«Guardie giurate per arginare l’emergenza criminalità»
25/07/2007 – Antonio Voltolina –
Il gruppo Consigliare “Montegrotto Terme che Vogliamo” vuole per prima cosa essere a fianco di Nicola Capone e della sua famiglia augurandogli una pronta e completa guarigione e portando la propria solidarieta per la brutale aggressione di cui è stato vittima durante l’espletamento del proprio lavoro.
Di fronte al crescere degli episodi di violenza e di furti che stanno avvenendo nel nostro Comune chiediamo al Prefetto un incontro urgente sul tema della sicurezza, ricordando che gia’ in passato avevamo chiesto tale incontro mai avvenuto.
Vogliamo ribadire all’Amministrazione Comunale e alle associazioni di categoria, tra cui l’Assoalbergatori il cui presidente Albertin finalmente interviene sui giornali di oggi, la nostra proposta fatta in Consiglio Comunale e cioè il finanziamento congiunto da parte del Comune di Montegrotto Terme e delle associazioni di categoria di un servizio di vigilanza privato garantito da Istituti di Vigilanza autorizzati che consenta un maggiore controllo del territorio soprattutto durante le ore notturne e fatto con personale qualificato e specializzato possibilmente con l’ausilio di unità cinofile.
Riteniamo necessario che l’impegno finanziario relativo ad un servizio di questo genere debba essere condiviso con le categorie economiche della città, artigiani, commercianti ed albergatori, che vedrebbero così meglio garantite le proprie attività e più tutelati i lavoratori a rischio come il sig. Capone.
Crediamo che questo sia l’unico vero e concreto passo che il Comune di Montegrotto possa fare per migliorare la sicurezza di tutti i cittadini, degli ospiti e dei lavoratori che ogni giorno ed ogni notte svolgono con fatica e dedizione il loro lavoro.
Lasciamo ad altri i proclami populisti e demagogici che non risolvono i problemi.
Se questo servizio fosse stato attivato tempestivamente, come avevamo proposto durante l’ultimo consiglio comunale, avrebbe potuto evitare che il sig. Capone rimanesse esanime a terra per ore prima di essere soccorso dal proprietario dell’albergo.
Ancora una volta vogliamo ribadire come il fatto sia avvenuto a pochi metri di distanza da una caserma dei carabinieri appena inaugurata, a dimostrazione del fatto che non sono i muri a fare sicurezza ma gli uomini che pattugliano il territorio con il loro impegno e la loro dedizione.
Gruppo Consigliare
“Montegrotto Terme che Vogliamo”