Spari contro l’autista, resta il tentato omicidio

PORDENONE 

Martedì, 12 Giugno 2007

FIUME VENETO Dopo l’incidente probatorio in indagini la Procura formalizza le accuse alla guardia giurata

Spari contro l’autista, resta il tentato omicidio

Fiume Veneto

Esaminato le risposte degli esperti di balistica e dei medici legali, il pm Francesco Giannone ha chiuso le indagini formalizzando l’accusa di tentato omicidio all’ex guardia giurata Andrea Basso, 25 anni, di Fiume Veneto. Inizialmente la Procura aveva valutato la possibilità, poi accantonata, di contestare a Basso l’accusa di eccesso colposo di legittima difesa. Per l’avvocato Marco Zucchiatti, che assiste Basso, la difesa ha margini per rendere meno pesanti le contestazioni mosse al cliente dalla Procura. Per ora la parte offesa, l’autista irlandese Robert Paul Irvine, 31 anni, non si è ancora costituito parte civile (sarebbe però in corso una trattativa extragiudiziale per il risarcimento del danno).

Il 14 novembre 2004 – secondo i carabinieri – la guardia giurata Basso esplose 5 colpi di pistola contro l’autista Paul Irvine che aveva scambiato per un ladro, avendolo notato intento a scavalcare la rete di recinzione della ditta Assintransport (dove da sempre l’uomo parcheggiava il proprio camion e dormiva). Irvine, notato Basso armato, gli si era avventato contro – per l’accusa – colpendolo. Venne però preso a revolverate, rimanendo a terra privo di vita in un lago di sangue. L’autista lottò tra la vita e la morte per mesi, riuscendo miracolosamente a ristabilirsi.

Roberto Ortolan

Spari contro l’autista, resta il tentato omicidioultima modifica: 2007-06-13T12:35:00+02:00da sagittario290