In una cascina di Moretta il deposito della cocaina

mercoledì 13 giugno 2007 

In una cascina di Moretta il deposito della cocaina

MORETTA – Moretta è stata al centro di un’indagine della Procura di Saluzzo e della compagnia dei Carabinieri di Cuneo. Un cascinale di Moretta è stato usato da un’associazione malavitosa per custodire la cocaina che poi veniva venduta nel Saluzzese ed in provincia.

La droga proveniva da Bruxelles passando dalla Svizzera, dal Tenda o dalla Riviera ligure per poi finire a Moretta, scelta per la propria posizione: vicina a Saluzzo ed a Torino.

Sono finiti in manette più di 20 persone di varie nazionalità e tre italiani residenti nel Cuneese. Gli arresti sono stati effettuati durante l’operazione “Strike” nella notte tra martedì 29 e mercoledì 30 maggio.

Il sostituto procuratore di Saluzzo Maurizio Ascione e il tenente colonnello Mario Simeoni hanno spiegato i dettagli dell’indagine durante una conferenza stampa lunedì 4 giugno al Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri.

Sono stati chiariti anche altri episodi accaduti nella zona negli ultimi mesi. Lo scorso 22 gennaio a Moretta era stata fermata un auto che aveva a bordo 3 chili di cocaina e numerose armi. L’indagine è anche legata all’omicidio della guardia giurata Rocco Rizzari che aveva perso la vita il 12 agosto 2006 nei pressi dell’area fieristica di Cuneo Miac.

In una cascina di Moretta il deposito della cocainaultima modifica: 2007-06-14T19:15:00+02:00da sagittario290

Un pensiero su “In una cascina di Moretta il deposito della cocaina

I commenti sono chiusi.