Furto di cellulari a Casamercato

LIBERTA’ di domenica 6 maggio 2007 > Provincia

alseno Scattato l’allarme, gli intrusi hanno portato a termine il colpo in pochi minuti
Furto di cellulari a Casamercato
Razzia notturna nel settore hi-fi, sfondata una porta


Alseno – (pm) Razzia di cellulari e articoli elettronici a Casamercato di Alseno. I ladri hanno fatto irruzione di notte e hanno svuotato alcune vetrinette nelle quali era esposta la merce. Nel momento in cui sono entrati è scattato l’allarme: per questo gli intrusi hanno dovuto agire in pochissimi minuti, prima che al negozio lungo la via Emilia arrivassero le pattuglie dei carabinieri e dei metronotte.

L’inventario ieri era ancora in corso e l’entità del furto non era stata valutata con esattezza, ma si parla di diverse migliaia di euro. Sicuramente nel bottino sono finiti un centinaio di telefonini, a cui probabilmente si aggiungono fotocamere digitali, telecamere e videogiochi. L’irruzione è stata tra la mezzanotte e l’una, a cavallo tra venerdì e sabato. Per entrare i malviventi hanno fatto un buco in una porta di sicurezza sul retro del capannone. L’hanno sfondata, probabilmente utilizzando un’ascia per tagliare la lamiera. Dal momento in cui la gang ha messo piede nel negozio, il sistema antifurto ha segnalato la loro presenza.

Sicuramente i ladri erano al corrente dell’allarme e si sono mossi con estrema rapidità. Hanno raggiunto alcune vetrinette dove era esposta la merce, le hanno infrante e hanno arraffato tutto quanto è capitato loro per le mani. Avevano certamente borsoni e sacchi, nei quali hanno infilato la refurtiva. Carabinieri, metronotte e i responsabili del negozio non hanno trovato traccia degli intrusi. C’erano soltanto gli evidenti segni del loro passaggio: la porta posteriore sfondata, le vetrinette distrutte e una gran confusione nel reparto “hi-fi”. La zona è stata setacciata, ma i ladri hanno avuto il tempo di allontanarsi senza essere intercettati. Indagano sul furto i militari della compagnia di Fiorenzuola.

Non è la prima volta che Casamercato viene presa di mira dai ladri. Ma spesso ai malviventi è andata male. Come era accaduto nel marzo del 2004 quando i carabinieri avevano arrestato due persone che stavano predisponendo tutto per far saltare la cassa continua con gli incassi del week-end. Avrebbero infilato del gas nel forziere per provocare una deflagrazione e sventrarlo. In manette erano finiti un 53enne di Codigoro, in provincia di Ferrara, e un 41enne di Porto Tolle, in provincia di Rovigo. Fallito anche il colpo organizzato nel settembre del 2004. Una banda armata di fiamma ossidrica aveva tentato di forzare la cassaforte nella quale erano custoditi gli incassi di una giornata domenicale. Ma i soldi erano rimasti al loro posto perché i malviventi erano stati colti sul fatto. I carabinieri che pattugliavano la Statale avevano notato dei cartoni fuori posto nel cortile del magazzino. I militari si erano avvicinati e da dietro l’improvvisato paravento erano saltate fuori alcune persone, fuggite a piedi attraverso i campi. I segni di bruciatura vicino al forziere avevano fatto pensare che fossero al lavoro con la fiamma ossidrica. Era invece andato a segno il furto organizzato nel dicembre del 2003 quando era stata rubata la cassaforte con tremila euro. Ma i carabinieri avevano individuato il presunto autore.

Furto di cellulari a Casamercatoultima modifica: 2007-05-07T18:35:00+02:00da sagittario290