CRONACA/VERONA
Venerdì 13 Aprile 2007
Sicurezza all’aeroporto Catullo/ Nuova vicenda segnalata all’Enac
Guardie ai varchi col “pass” scaduto
di Riccardo Tagliapietra
VILLAFRANCA – Guardie giurate con l’abilitazione per i controlli di sicurezza scaduta. Accade al Catullo, dove ieri, in servizio al controllo passeggeri c’erano alcune guardie giurate de La Ronda con il documento rilasciato dall’Enac (l’ente nazionale per l’aviazione civile) scaduto. E così, dopo la vicenda del tritolo, la bomba a mano e il revolver, passati inosservati sotto le macchine a raggi, sfociata in due inchieste (una del ministero dell’Interno e una dell’Enac), al Catullo è di nuovo polemica. Il documento che prevede un rinnovo annuale, con tanto di corso di formazione e vidimazione Enac, serve proprio per aggiornare alle nuove disposizioni il personale che ai varchi controlla passeggeri e bagagli a mano. Qualcuno, però, pare si sia “dimenticato” di far fare alle guardie il corso obbligatorio per il rinnovo.
«L’ennesimo episodio gravissimo, è come guidare l’auto con la patente scaduta», spiega Vincenzo del Vicario, responsabile nazionale del Savip, il sindacato della polizia privata. «Mi chiedo come si possa continuare a gestire la sicurezza in questo aeroporto violando le norme più elementari», aggiunge. Intanto la segnalazione all’Enac di Roma è già partita. E oggi, dalle tabelle di servizio, altri due dipendenti de La Ronda saranno al lavoro con l’abilitazione ai controlli di sicurezza scaduta.