Il Riesame: ha i requisiti per essere centro di prima accoglienza


Edizione CIRC_SU1

27/03/2007

MICHELE IPPOLITO San Giorgio a Cremano. Potrà presto riaprire il centro di prima assistenza della clinica Grimaldi di via Marconi, che dal giugno 2000 al giugno 2006, quando è stata sequestrata dai carabinieri su disposizione della magistratura, ha servito una popolazione di circa 150mila abitanti. Nelle scorse ore, infatti, il Tribunale del riesame di Napoli ha accolto la tesi dell'avvocato della famiglia Grimaldi, Bruno Botti, e rigettato quelle della pubblica accusa. In pratica, la clinica Grimaldi è in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per poter tenere aperto un centro di prima assistenza, secondo quanto previsto da una specifica delibera dell'assessorato regionale alla Sanità del 1998, la quale prevede che le case di cura private possono aprire strutture in tutto e per tutto simili a un pronto soccorso, se nella stessa città non ne esiste uno pubblico. Il gip del Tribunale di Napoli, invece, aveva ritenuto che il centro di prima assistenza non potesse operare in quanto sprovvisto dei requisiti richiesti dal Testo Unico sulle disposizioni in materia sanitaria. Il proprietario della clinica, Folco Grimaldi, ha già contattato il sindaco Nando Riccardi per la firma di una nuova e definitiva autorizzazione. Riccardi, che si è impegnato a lungo per l'apertura del centro di prima assistenza, in questi mesi non ha mai fatto mancare il proprio appoggio a Grimaldi e darà il suo ok alla riapertura non appena saranno rese note le motivazioni della sentenza, cosa che avverrà già nelle prossime ore. «Grande soddisfazione per la decisione del tribunale del riesame e la voglia di riprendere il prima possibile ad accogliere la cittadinanza del circondario», viene espressa attraverso l'ufficio stampa, dalla dirigenza della struttura sanitaria, la quale è sempre stata convinta «che tutta la vicenda è frutto di un errore, perché i nostri documenti sono sempre stati a posto, come dimostra il fatto che i rimborsi dell'Asl Napoli 5 ci venivano pagati regolarmente». La clinica Grimaldi rappresenta un punto di riferimento per circa 150mila persone di San Giorgio a Cremano, Portici, San Sebastiano al Vesuvio, Barra, San Giovanni a Teduccio, per i quali gli ospedali più vicini sono quelli presso l'ospedale Loreto Mare, la clinica Villa Betania di Ponticelli e l'ospedale Apicella di Pollena Trocchia. Il sequestro preventivo del centro eseguito dai carabinieri della compagnia di Torre del Greco nel giugno scorso fece esplodere la rabbia di quanti, nelle settimane successive, continuavano a recarsi presso la struttura di via Marconi in cerca di cure urgenti: più volte le GUARDIE GIURATE furono costrette a calmare pazienti che i medici avevano dovuto dirottare presso altri presìdi. Nei suoi primi sei anni di vita, presso il centro di prima assistenza della Grimaldi sono stati eseguiti oltre 70mila interventi.

Il Riesame: ha i requisiti per essere centro di prima accoglienzaultima modifica: 2007-03-28T19:36:55+02:00da sagittario290