Frattamaggiore, tenta di scassinare la cassaforte del Municipio: arrestato

Frattamaggiore. Nel cuore della notte, con una potente fiamma ossidrica, stava scassinando la cassaforte del comune di Frattamaggiore, per razziare soldi e carte di identità in bianco. Pietro Aruli (nella foto), 26 anni, pregiudicato di Melito, era così impegnato a fondere il forziere, che non si è nemmeno accorto dell’arrivo degli agenti del commissariato di Frattamaggiore, diretto dal vice questore Pietropaolo Auriemma, che lo hanno arrestato nel corridoio del secondo piano dell’edificio comunale. Gli agenti gli hanno sequestrato un vero e proprio arsenale dello scasso. L’allarme è scattato ieri notte, poco prima delle quattro.. I ladri avevano disattivato il sistema di sicurezza del piano terra, ma non avevano pensato di fare altrettanto con quello del secondo piano, il quale ha segnalato ai VIGILANTES l’intrusione di estranei. Subito avvisati, gli agenti del commissariato di Frattamaggiore, hanno bloccato il ladro che aveva già praticato con la fiamma ossidrica due fori di 40 centimetri di diametro nella blindatura della cassaforte. Pietro Aruli, accusato di furto aggravato, è stato rinchiuso nel carcere di Poggioerale. Secondo gli inquirenti il pregiudicato avrebbe agito con almeno un paio di complici e sarebbe uno dei componenti della banda che pochi giorni fa ha rubato con la stessa tecnica, 150 carte di identità e 4mila euro dalla cassaforte del comune di Casandrino.