TREVISO
Martedì, 20 Febbraio 2007
Entra in banca, chiede del direttore e lo rapina
ODERZO
È entrato in banca a volto scoperto, come un normalissimo cliente, chiedendo del direttore. Si è diretto nell’ufficio del dirigente, ha messo una mano in tasca dicendo di avere una pistola. A questo punto il direttore non ha potuto far altro che consegnare i soldi che in quel momento aveva a disposizione.La rapina è avvenuta ieri pomeriggio, verso le 15.45, ai danni della Banca Unicredit, che si trova all’inizio della centralissima via Umberto I. Il giovane che indossava una maglia a righe celesti, una volta entrato all’interno dell’istituto di credito, ha chiesto di poter parlare con il dirigente. Quando si è trovato a faccia a faccia con il funzionario, l’uomo lo ha minacciato dicendo di avere con sè un’arma e si è fatto dare i soldi: all’incirca quattromila euro. Il malvivente poi è fuggito a piedi dileguandosi ben presto attraverso le vie della città.Una rapina anonala che nulla a che vedere con il cruento episodio avvenuto 23 anni fa all’allora Cassa di risparmio. Gli opitergini ancora se lo ricordano bene quel 5 marzo 1984 quando una guardia giurata della Compiano, Gino Caverzan, venne uccisa a colpi di pistola dai banditi nel tentativo di rapinare la filiale.