PADOVA
Lunedì, 22 Gennaio 2007
L’assessore Carrai attacca: «È un’iniziativa demagogica»
LA REPLICA
(M.G.)«La solita iniziativa demagogica della Lega. Loro sono soliti agitare i problemi prima che risolverli». Questo il commento dell’assessore alla Sicurezza, Carrai. «Che ci siano venditori abusivi è visibile a tutti. Che non si faccia niente non è vero. Testimonianza ne sono le decine di chili di merce sequestrata e distrutta l’anno scorso. Mi pare invece molto più seria la posizione dell’Ascom che propone un percorso per strappare questi ragazzi dal racket del commercio del materiale contraffatto e accompagnarli in una situazione di vendita regolare. Con Zilio abbiamo fatto una riflessione comune, vedremo di sviluppare questo percorso insieme. Dall’altra parte vedo una mascherata carnevalesca, con la Mazzetto che non occorre neanche che si travesta. Il nostro è un approccio pragmatico al problema. È logico che fanno concorrenza sleale e che non possiamo tollerare questa presenza ma con l’equilibrio che ci contraddistingue cerchiamo di non criminalizzare questi ragazzi.
E le ronde? «Mi pare un’altra operazione ideologica, non è così che si rassicurano i cittadini. L’ordine pubblico dev’essere gestito dalle forze di polizia e le amministrazioni locali devono dare degli strumenti di maggiore produttività alla forze di polizia, come sistemi di videosorveglianza e individuazione di aree per le caserme, senza strumentalizzare la protezione civile come viene fatto a Treviso. La guardie private sono già utilizzate in molte situazioni e strutture come i centri commerciali, banche e gioiellerie e anche in situazioni pubbliche: in consiglio regionale alla porta ci sono guardie giurate . È uno strumento che si può attivare, con parsimonia e molte cautele da parte del pubblico».