Andria: Estorsioni e Attentati a Imprenditori, Sei Arresti

ADN Kronos – Gio 18 Gen

Andria: Estorsioni e Attentati a Imprenditori, Sei Arresti

Andria, 18 gen . – (Adnkronos) – Sei ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nella notte ad Andria nei confronti di altrettanti esponenti della criminalita’ locale accusati a vario titolo di associazione per delinquere, estorsione, furti, attentati dinamitardi e spaccio di stupefacenti. Le indagini sono state avviate subito dopo l’attentato esplosivo della mattina dell’8 ottobre 2005 quando furono fatte saltare la porta di ingresso e le finestre dell’abitazione di un imprenditore.

Le indagini, svolte attraverso intercettazioni ambientali e telefoniche, sono culminate il 15 dicembre del 2005 nel sequestro di esplosivo, micce e detonatori nascosti all’interno di cave vigilate da due guardiani abusivi che furono arrestati. Sono emersi anche collegamenti tra questi ultimi e un altro gruppo di persone che aveva imposto la vigilanza privata agli imprenditori edili dalla zona Pip di Andria costretti a versare una quota mensile pari a circa 500/600 euro per garantirsi contro eventuali reati. Per queste ragioni nell’odierna ordinanza sono stati contestati i reati di estorsione ed esercizio arbitrario della vigilanza privata. Secondo quanto accertato, il gruppo malavitoso, per imporsi, ha minacciato chi ostacolava la sua attivita’, facendo ricorso agli attentati dinamitardi per spaventare sia i diretti interessati che altri imprenditori. Ad uno degli arrestati viene contestato anche l’attentato dell’8 ottobre 2005. Indagini sono in corso con l’ausilio dei carabinieri dei Ris su possibili analogie tra l’esplosivo utilizzato nei vari attentati. I primi risultati hanno gia’ documentato la compatibilita’ tra il materiale utilizzato l’8 ottobre 2005 e quello sequestrato.

(Pas/Zn/Adnkronos)

Andria: Estorsioni e Attentati a Imprenditori, Sei Arrestiultima modifica: 2007-01-19T11:45:00+01:00da sagittario290