Serra non ci sta: “La Capitale è una città sicura”

cronaca

23 dic 06 

Dopo l’omicidio di Monteverde il prefetto reagisce: “Non si poteva prevedere. Comunque vanno riorganizzate le forze sul territorio”. Intanto però un maghrebino è stato trovato ucciso al Forte Prenestino

Serra non ci sta: “La Capitale è una città sicura”

Roma, 23 dicembre 2006 – Roma città insicura? Malgrado i gravi casi di cronaca di questi giorni, il prefetto Achille Serra non è d’accordo: “Nessuno può prevedere la follia omicida di cui è stato vittima il pensionato di Monteverde. Abbiamo trenta omicidi l’anno, mentre New York o Los Angeles ne hanno trenta al giorno. La Capitale è una città sicura, ma ci sono altri problemi da risolvere”. Serra punta il dito contro la carenza di risorse per le forze di polizia e chiede di rivedere l’assetto logistico di commissariati e stazioni.

Intanto, però, all’assassinio di Ponte Bianco ne è seguito un altro a Forte Prenestino. Nel parco, ieri, è stato trovato in una pozza di sangue il cadavere di un maghrebino, massacrato a coltellate e bastonate. Mentre al Tuscolano, in via Nocera Umbra, due rapinatori hanno provato a sfondare la vetrata di un ufficio postale con un’auto e poi sono fuggiti in scooter.

A Monteverde gli abitanti se la prendono con i tossicodipendenti che gironzolano per le strade e i vigili urbani chiedono di ricevere in dotazione armi per poter difendere se stessi e i cittadini. Il sindacato di polizia municipale Sulpm, guidato a Roma da Alessandro Marchetti, ha lanciato l’idea di organizzare dei “security day” in tutta Italia, a cominciare proprio dalla Capitale. Come riportato da “Il Tempo”, le giornate di sensibilizzazione sui temi della sicurezza che si svolgeranno da gennaio 2007 hanno già visto l’adesione del sindacato di polizia Coisp, di quello delle guardie giurate Savip e persino del Telefono azzurro rosa.

Serra non ci sta: “La Capitale è una città sicura”ultima modifica: 2006-12-24T11:31:00+01:00da sagittario290