FINANZIARIA/ANFP:NO A TAGLI COMMISSARIATI. GOVERNO RIDUCA SCORTE

Solo a Roma impiegati 1.400 uomini per servizi di scorte

12-12-2006

Roma, 12 dic. (Apcom) – La segreteria regionale Lazio e quella provinciale di Roma dell'Associazione Nazionale dei Funzionari di Polizia (Anfp) ha tenuto oggi un'assemblea con i Dirigenti ed i Commissari del Viminale, in "segno di protesta contro una legge finanziaria che punta a risparmi illusori ed inefficaci sulle spalle dei Funzionari di Polizia, poiché si ritiene questa una categoria debole, vincolata da un rigido codice di disciplina e priva del diritto di sciopero".

"Si chiede al Governo – si legge in un comunicato dell'Anfp – di stralciare quelle norme che prevedono la decapitazione dei posti dirigenziali di vertice, la soppressione delle Direzioni Interregionale (che fanno risparmiare decine di milioni di euro con l'esercizio della funzione di controllo, quella di Roma nel solo 2006 ha consentito un'economia di tre milioni di euro sull'outsourcing esterno), nonché quelle che introducono la possibilità di chiudere le Questure, i Commissariati ed altri Uffici periferici della Polizia di Stato".

I Funzionari chiedono, inoltre, che si ritiri la norma che riduce gli adeguamenti Istat del 30% per i prossimi due anni, in quanto il già normale adeguamento non copre l'inflazione reale. Rivendicano altresì, una carriera unitaria e dirigenziale, al pari di quella concessa ad altre categorie del pubblico impiego, che da troppi anni è promessa non mantenuta.

"Ci si attende dal Governo – prosegue l'Anfp – per risparmiare siano introdotti elementi di incentivazione del personale e di razionalizzazione della spesa nei settori: delle scorte, della lotta finanziaria alla criminalità organizzata, dei fitti e delle operazioni immobiliari, dell'affidamento di incarichi e di consulenze varie, dell'impiego del personale civile e di quello di polizia che deve essere recuperato da compiti impropri".

"Solo a Roma – afferma il sindacato dei funzionari di Polizia – vengono impiegati per le scorte 1.400 agenti così suddivisi: 800 per le vigilanze ad 80 obbiettivi fissi, 300 presso il reparto scorte della Questura, 280 presso quello del Ministero dell'Interno, mentre, sono circa 500 gli agenti destinati alla vigilanza dei palazzi del Viminale, ove, per questi ultimi, potrebbero essere utilizzati impiegati civili e guardie giurate. Un costo di uomini e mezzi non più sopportabile per garantire la sicurezza di tutti i cittadini". Red/Red

Non si è più disposti a subire in silenzio l'ipocrisia di certe ciniche e rapaci burocrazie che speculano sul senso di responsabilità e sullo spirito di servizio dei Funzionari e dei poliziotti.

FINANZIARIA/ANFP:NO A TAGLI COMMISSARIATI. GOVERNO RIDUCA SCORTEultima modifica: 2006-12-13T12:01:06+01:00da sagittario290