Arresto da film sul treno per Palermo

Due vigilantes calabresi hanno sventato nei giorni scorsi un furto a bordo del treno Milano-Palermo. Una scena d'azione a lieto fine, che ha visto impegnati Franco Ammendolia e Gianfranco Iaracà, agenti in servizio per conto dell'istituto di vigilanza reggino Full Service al quale Trenitalia ha affidato la tutela della sicurezza sui convogli a lunga percorrenza.

L'episodio è avvenuto quando il treno, diretto verso la Calabria, era in sosta alla stazione di Salerno. Ammendolia e Iaracà, scesi sul marciapiedi, hanno visto alcuni viaggiatori che dal finestrino facevano segno di essere stati chiusi dentro. Saliti a bordo, i due vigilantes sono stati raggiunti da altre due persone che dicevano di essere state derubate.

Le prodezze dei borseggiatori, però, non si sono ripetute. Due vetture più avanti rispetto a quella dei furti, i vigilantes hanno infatti individuato due persone che alla loro vista acceleravano il passo. Uno dei due è riuscito a raggiungere la porta del vagoone ed è fuggito, l'altro, invece, è stato agguantato da Ammendolia, mentre Iaracà gli sbarrava la strada dopo esser sceso dal vagone e risalito dalla parte opposta. L'uomo fermato, consegnato alla Polfer, aveva indosso la refurtiva.