ROMA: CIAVARDINI RESTA IN CARCERE, LE MOTIVAZIONI DEL RIESAME

Adnkronos – Mer 08 Nov

ALTA PERICOLOSITA' SOCIALE, MA SERVONO ALTRE INDAGINI

Roma, 8 nov. (Adnkronos) – Nonostante i testimoni che lo hanno visto altrove siano ''seri'' e ''attendibili'&#39 ; e nonostante la necessita', da un lato, ''di ulteriori indagini per assicurare alla giustizia i compartecipi e chiarire le modalita' di svolgimento'' e, dall'altro, di un ''approfondimento investigativo'' sulle dichiarazioni della guardia giurata disarmata e aggredita, ''la misura applicata appare l'unica idonea a realizzare'' le esigenze cautelari. Questa in sintesi le motivazioni dell'ordinanza con la quale il Tribunale del Riesame di Roma, presieduto da Giuseppe D'Arma, ha confermato la custodia cautelare in carcere per Luigi Ciavardini, l'ex terrorista nero arrestato il 9 ottobre scorso con l'accusa di aver messo a segno il 15 settembre 2005 una rapina alla filiale di via Duccio Galimberti di Unicredit banca a Roma, insieme ad altre 4 persone. A condurre le indagini sulla vicenda e' il procuratore aggiunto Paolo Auriemma. Ciavardini e' stato trasferito 15 giorni fa dal carcere romano di Regina Coeli a quello di Poggioreale, a Napoli.
ROMA: CIAVARDINI RESTA IN CARCERE, LE MOTIVAZIONI DEL RIESAMEultima modifica: 2006-11-09T13:15:05+01:00da sagittario290