VICENZA-BASSANO
Venerdì, 24 Novembre 2006
IL CASO Laghetto al centro di un mistero. Intanto il centro di tiro a segno alza per precauzione le protezioni
Proiettili cadono su Laghetto, ma non provengono dal poligono di tiro del quartiere. L'estate scorsa al centro vicentino di tiro a segno era stata imputata da parte di alcuni residenti delle case vicine la "fuga" di due pallottole dall'area di esercitazione. Dopo aver la denuncia in Questura, era stato archiviato il caso e lo scorso 8 novembre l'Esercito aveva confermato l'agibilità dell'impianto. Lo stand incriminato era quello di terza categoria con bersaglio a venticinque metri, il più utilizzato, visto che qui sparano pistole di ogni calibro fino al 44 magnum blindato. «La terza categoria è il tiro più frequentato: basti pensare che qui vengono ad esercitarsi anche cinquecento guardie giurate del Vicentino – spiega il presidente del poligono berico Italo Pacchioni – Voglio ricordare comunque che tutti gli stand sono approvati dal ministero della Difesa, che è anche proprietario del poligono, a noi dato in concessione. Recentemente abbiamo fatto prove balistiche per testare vari tipi di rimbalzi dei proiettili. Sparando volutamente quasi a vanvera si è visto che alcuni rimbalzi volavano un po' più alti del normale. E così, pur rendendoci conto che una fuoriuscita di colpi era praticamente impossibile, abbiamo comunque deciso di rendere ulteriormente sicuro lo stand della terza categoria rialzando i ripari tradizionali. Abbiamo anche tutte le carte in regola per ospitare i 300 metri, attività molto amata dai cacciatori». Ma allora, se non sono arrivate dal poligono, da dove sono piovute le due pallottole ritrovate a Laghetto la scorsa estate? «Ci sono tanti sprovveduti che a Capodanno si mettono a sparare in aria dimenticando che i proiettili poi ricadono pericolosamente qua e là – dice Pacchioni- Le pallottole portate alla Questura erano ossidate, insomma erano vecchie di anni». Quali motivazioni poteva avere allora chi ha fatto la denuncia? «Penso che le ragioni siano legate alla presenza del poligono all'interno dell'area destinata al Pp10 di Laghetto».
Enrico Soli