L’avvocato Tessarolo risarcito per il “sequestro” al Cadorna

VICENZA-BASSANO

Domenica, 29 Ottobre 2006

Bassano

(l.lor.) L'avvocato Alfredo Tessarolo subì sequestro di persona e violenza privata dai vigilantes del parcheggio Cadorna, decisi a strappargli il rullino nel quale aveva immortalato alcune immagini. Così ha decretato in tribunale il giudice Gastone Andreazza, che ha risarcito l'ex consigliere comunale, assistito dall'avvocato Antonio Mezzomo, con tremila euro per danni morali.

I fatti risalgono al gennaio 2002, quando Tessarolo, consigliere di minoranza, ricevette alcune segnalazioni dai cittadini sullo stato di abbandono del parcheggio Cadorna. L'avvocato decise dunque di compiere un breve sopralluogo nel sotterraneo, scattando alcune foto. L'operazione non sfuggì al monitor del direttore del parking Andrea Bosio, che lo affrontò insieme al vigilante Walter Strappazzon intimandogli di consegnare il rullino. Alla risposta negativa, i due lo inseguirono e lo accerchiarono, costringendolo quindi addosso al muro. Infine, strattonandolo, cercarono di impossessarsi della macchina fotografica, ma Tessarolo scattò loro qualche foto e finse di chiamare il commissariato. E approfittando della titubanza dei due, riuscì a scappare. A confermare la versione i filmati delle telecamere a circuito interno. Da cui la condanna ai due: quattro mesi e dieci giorni a ciascuno, convertiti in 4.940 euro di multa.