Pistola spianata in faccia ad un tifoso

05/07/2006 06:32

Scena da brivido sul Corso. Denunciata guardia giurata

Pistola spianata in faccia ad un tifoso

di DAVIDE PIVETTI

Una cosa del genere non dovrebbe succedere mai. Mai. Tantomeno nella nostra Rovereto. Tantomeno in corso Rosmini, in una serata di festa collettiva e per motivi che definire futili è poco.

Invece proprio qui, tra i lampioni viola del principale viale cittadino, proprio venerdì, durante i festeggiamenti dei tifosi per la vittoria della nazionale italiana sull’Ucraina, qualcuno si è sentito in diritto di spianare una pistola in faccia ad un ragazzo.

È successo a tarda ora, quando la partita era finita da un po’ e si stava ripetendo il rito italianissimo (ma non solo, ormai) della festa in strada. Bandiere tricolori, clacson, trombe, cori inneggianti gli azzurri, l’Italia, le ritrovate speranze di vincere qualcosa dopo la bella partita contro Shevchenko e compagni.

Tra le centinaia di ragazzi di tutta la Vallagarina che si sono dati involontariamente appuntamento in piazza Rosmini e in corso Rosmini ce n’erano anche tre che quella serata non la dimenticheranno mai.

Stavano facendo festa come tutti gli altri, con le bandiere, con la frenesia che avvolge anche i più tranquilli quando tutto attorno a te è in festa, quando la loro serata si è trasformata in un incubo, o almeno in un sincero spavento.

I ragazzi hanno circondato – presumiamo animatamente quanto pacificamente – alcune auto che stavano cercando comunque di transitare sul Corso. Dalle macchine qualcuno partecipava alla festa sventolando il tricolore e suonando il clacson, qualcun altro ha più semplicemente cercato di uscire dall’ingorgo il più presto possibile per andarsene a casa, qualcun altro ancora ha deciso di metter mano alla pistola.

Una versione ufficiale dei fatti non esiste ancora, nel senso che i carabinieri pur confermando l’episodio non ne descrivono i dettagli. Ma stando alla ricostruzione fattaci è successo che tra le auto prese di mira ce n’era anche una di una società specializzata nella vigilanza notturna, una delle più conosciute e stimate anche in città. A bordo c’era una guardia giurata che si è ritrovata nel bel mezzo dei festeggiamenti, circondata da ragazzi festanti che probabilmente hanno messo le mani anche sull’auto di servizio. Non sappiamo con quali effetti. Fatto sta che la guardia giurata ha aperto la portiera ed è sceso dall’auto con la pistola in pugno. Attorno a lui si è fatto subito il silenzio, mentre a pochi metri si continuava a far festa. Ma l’episodio, già spiacevole, non è finito così. Uno dei tre ragazzi che il metronotte si è trovato di fronte, pur intimorito dall’improvvisa apparizione della pistola nel pugno della guardia giurata, si è comunque fatto avanti a chiedere spiegazioni per quel gesto e a consigliare di rimettere l’arma nella fondina. In tutta risposta il giovanotto si è visto puntare in faccia l’arma.
Scena da brivido.

Ovviamente non è successo nient’altro, ma il comportamento della guardia notturna, confermato dalle testimonianze degli altri ragazzi presenti, è stato oggetto di una querela di parte sporta il giorno dopo presso il comando dei carabinieri di Rovereto.

La Procura di Rovereto ora dovrà dare un significato all’episodio. Capire quali motivazioni possa aver avuto la guardia giurata per mettere mano alla pistola, ricostruire i fatti nel modo più preciso e poi prendere eventuali provvedimenti. La denuncia è per minacce aggravate. Ma quanto accaduto appare di una certa gravita proprio per il ruolo di responsabilità che si ha nel momento in cui si veste una divisa e si porta addosso un’arma.

Pistola spianata in faccia ad un tifosoultima modifica: 2006-07-06T12:38:00+02:00da sagittario290