Parte l’osservatorio provinciale


Gio 22 GIU 06

Vigilanza privata. Soddisfatto De Fazio (Uilpa)
Parte l'osservatorio provinciale

COME anticipato ieri si è insediaato sotto la presidenza del prefetto Paola Basilone l'Osservatorio provinciale sulla vigilanza privata che indirizzerà l'attività, consultiva, che l'Osservatorio dovrà espletare nel prossimo futuro. Importantissimo, in particolare sarà il contributo che l'Osservatorio potrà fornire per favorire l'ottimizzazione degli standard organizzativi, nonché per il rispetto della disciplina che regola l'attività degli istituti di vigilanza privata. Nel corso della riunione è intervenuto, tra gli altri, il sindacalista Gennarino De Fazio, quale componente Uil in seno all'Osservatorio. Con il dichiarato intento di anticipare i tempi necessari alla soluzione di problematiche che affliggono il settore da tempo, ha proposto la rivisitazione delle "tariffe di legalità" la cui fissazione è demandata al prefetto nell'ambito della provincia di pertinenza, in funzione di molteplici indicatori. Per la maggioranza dei servizi di vigilanza, è previsto uno scostamento pari al 30% (in eccesso ed in difetto) rispetto alla tariffa fissata.
A riguardo è stato fatto notare come tale percentuale, pur se congrua se rapportata alla generalità del territorio nazionale, per evidenti fattori contingenti, rischi di diventare un ulteriore elemento di inasprimento e destabilizzazione del settore nell'ambito della provincia vibonese.
«La particolare sofferenza – he detto De Fazio – del mercato del lavoro e gli effetti della crisi economica, storicamente cronica al sud, che in questo territorio trovano il loro apice, uniti alla facoltà per gli Istituti di vigilanza privata di offrire tariffe che possono discostarsi fra esse, per il medesimo servizio, fino al 60%, possono creare i presupposti per una concorrenzialità esasperata. Ovvio che una "forbice" così ampia potrebbe indurre gli Istituti di vigilanza, allo scopo di conquistare ulteriori fette di mercato, ad offrire delle tariffe al ribasso con il rischio facilmente prevedibile di essere poi costrette, al fine di rientrare nei costi di gestione preventivati, a comprimere i diritti dei lavoratori».
La proposta è stata immediatamente accolta dall'Osservatorio ed iscritta dal prefetto Basilone al primo punto dell'ordine dei lavori, che saranno avviati da un gruppo tecnico che sarà istituito.
«La Uil – ha dichiarato De Fazio – è soddisfatta per l'andamento della riunione e per le linee guida tracciate, ritiene che ciò possa favorire anche la soluzione della vertenza concernente i sei lavoratori dipendenti di "Vigilanza Italia" collocati in "ferie forzate"».
Alla riunione hanno preso parte, oltre al prefetto, Annunziato Vardè (Dirigente dell'Utg); Luigi Grimaldi (vicequestore vicario); Giovanni Cuzzocrea (direzione provinciale del lavoro); Vincenzo Belmonte (Inail); Angelo Lo Torto (Inps); Daniele De Falco (Savip); Antonio Materazzo (Anvip); Fortunato Petrolo (Cgil); Sergio Pititto (Cisl); Gennarino De Fazio (Uil); Enrico Rottura (Ugl), tutti componenti dell'Osservatorio. Gli unici assenti sono stati Antonio Figorilli (Univ) e Antonino Di Bella (Cisal).
Parte l’osservatorio provincialeultima modifica: 2006-06-23T11:46:48+02:00da sagittario290