Maresca, picchiati medico e infermiera


Edizione CIRC_NORD

26/06/2006

Maresca, picchiati medico e infermiera

ANIELLO SAMMARCO Torre del Greco. «Siamo di fronte ad una situazione intollerabile, che si ripete ciclicamente ogni fine settimana. Noi andiamo in ospedale per lavorare ed invece ci troviamo a dover fronteggiare episodi che con la sanità non hanno nulla a che fare. Purtroppo di sera il pronto soccorso non è presidiato, manca il drappello di polizia e una sola GUARDIA GIURATA non può fare molto». Walter Niglio, medico del Maresca, è amareggiato. È una delle vittime dell'ultima notte di terrore vissuta all'ospedale di via Montedoro. Poco prima delle 2 di ieri, due giovani in preda all'alcol hanno portato paura e caos nei locali dell'emergenza del nosocomio torrese. Il bilancio è di 4 persone costrette a ricorrere alle cure mediche e di due denunciati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento. Tutto è iniziato dopo l'una al porto di Portici. Un'ambulanza del 118 viene chiamata per soccorrere due giovani, M. A. e S. C., entrambi 30enni, rimasti feriti – come hanno raccontato alle forze dell'ordine – durante una lite con un gruppo di extracomunitari. Un apprezzamento di troppo ad una ragazza all'origine del diverbio poi degenerato. Quando al Granatello arrivano gli agenti, dei componenti dell'altro gruppo non c'è traccia. I medici del 118 dispongono, viste le condizioni dei due, il loro trasferimento in ospedale. Sarà al Maresca che la furia di M. A. e S. C. si materializzerà. Dopo essere stati sottoposti ai primi accertamenti, i giovani iniziano ad inveire contro i poliziotti (che hanno accompagnato l'ambulanza in via Montedoro) poi si scagliano contro di loro. Una rabbia inaudita, che coinvolge anche il personale di turno al pronto soccorso. Il medico Niglio, che prova a fare da paciere, è centrato in pieno da più pugni; una infermiera, Maria Teresa Petruzzella, è spintonata e batte violentemente la testa contro un muro. L'intervento della GUARDIA GIURATA e del personale di turno, riesce a riportare la calma, prima dell'arrivo dei rinforzi. Per M. A. e S. C., entrambi incensurati, scatta la denuncia a piede libero per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento alle strutture. Per l'infermiera coinvolta nella rissa una leggera commozione celebrale, quattro punti alla testa e dieci giorni di prognosi, cinque in meno di Niglio (per lui contusioni ed escoriazioni varie). Refertati anche due poliziotti. Nella colluttazione sarebbe rimasto colpito anche il padre di uno dei due giovani, che ha provato – senza riuscirci – a portare la calma. I due giovani sono stati sottoposti all'esame per la valutazione del tasso alcolemico, tasso risultato decisamente superiore ai limiti consentiti. Test che ora è nelle mani della polizia, che indaga sul caso. Gli inquirenti sono impegnati anche a ricostruire l'esatta dinamica degli incidenti avvenuti a Portici.

Maresca, picchiati medico e infermieraultima modifica: 2006-06-27T11:31:44+02:00da sagittario290