NEWS – Cronaca
Varese, 01 giugno 2006 – 10:18
Caccia grossa al commando che nella serata di ieri, attorno alle 21.00, ha tentato l'assalto ad un portavalori lungo l'Autolaghi A8, sul raccordo Gazzada-Varese. Il furgone della VCV, istituto di vigilanza di Varese, stava facendo rientro in sede dopo aver raccolto il denaro dalle casse continue dei supermercati in zona. Il colpo, che sembrava essere pianificato in perfetta regola, e' fallito grazie alla reazione dell'autista che, mostrando coraggio e freddezza, e' riuscito a 'forzare' quella sorta di posto di blocco che si e' trovato davanti e costituito da due autocarri pronti a far uscire di strada il furgone. Sono stati momenti di grande tensione anche perche', dopo aver inutilmente cercato di speronare il mezzo blindato, uno dei malviventi e' sceso da uno dei due camion parandosi in mezzo alla strada con un mitra in mano. Capito che l'autista della VCV non si sarebbe fermato, almeno questa l'impressione che deve aver avuto il bandito, si e' buttato a terra di lato lasciando fuggire il furgone. Scene degne di un film d'azione quelle viste ieri sera nel tratto terminale dell'autostrada dove la carreggiata si restringe a due corsie. Secondo quanto ricostruito, il camion dei fuorilegge viaggiava in senso opposto a quello del furgone, ovvero verso Milano e hanno cercato di speronare pressoche' frontalmente il mezzo blindato. Dopo una prima botta, il vigilantes-autista e' riuscito a proseguire la sua corsa. A questo punto il rapinatore alla guida del camion e' sceso insieme ad un complice mascherato con passamontagna e che, messosi in mezzo alla strada, ha spianato l'arma. Quando i malviventi hanno capito di aver 'bucato', si sono dati alla fuga con due Audi, abbandonando il camion che ha bloccato il traffico in entrata ed in uscita dalla Autolaghi, riaperta solo dopo la mezzanotte, al termine dei rilievi della Scientifica. Stando ai primi riscontri investigativi ad agire dovrebbero essere state almeno sei persone.
(AGI)