CALENZANO
Colpo al 'Carrefour', rumeno nei guai
Arrestato un 20enne irregolare. Aveva tentato di portar via apparecchi video e telefonici nel centro commerciale di via di Prato. Colpito da decreto d'espulsione
Calenzano (Firenze), 8 giugno 2006 – I militari della compagnia di Signa hanno arrestato un cittadino rumeno, per furto aggravato ai danni del centro commerciale "Carrefour" di via di Prato.
Verso la mezzanotte la centrale operativa della Compagnia di Signa, era stata allertata da un istituto di vigilanza privata di Roma che gestisce la video sorveglianza del centro commerciale sulla possibile presenza di intrusi all'interno della struttura.
Tre pattuglie in servizio di controllo del territorio, intervenute sul posto, hanno impedito le possibili vie di fuga del grande centro commerciale, per procedere ad un accurata ispezione dell'interno unitamente a personale della vigilanza privata.
I militari hano cosi' sorpreso il tentativo di fuga di un giovane che uscito all'improvviso da una delle numerose porte di servizio del centro commerciale, gettava a terra due borsoni cercando di dileguarsi, per venire immediatamente bloccato dopo un breve inseguimento.
L'uomo e' un cittadino rumeno 20enne, Andrei Bulisca, irregolare. Il giovane, alla chiusura del centro commerciale, era riuscito a trattenersi all'interno e attorno alla mezzanotte era entrato in azione nel reparto video e telefonia facendo man bassa in pochi minuti di numerosi apparecchi di varie marche e tipologie, dei quali veniva violato il dispositivo antitaccheggio, mentre la sua presenza era stata rilevata dall'impianto antintrusione.
Infatti all'interno dei due borsoni rinvenuti all'esterno dopo il tentativo di fuga, sono stati rinvenuti ben 78 cellulari, 13 videocamere, 2 lettori mp3, 29 macchine fotografiche digitali e 4 macchine fotografiche automatiche per un valore complessivo di circa venticinquemila euro.
Per fuggire il ragazzo, conscio che la sua presenza sarebbe stata rilevata, aveva poi tranciato con un paio di tronchesi le catene ed il lucchetto di una porta di un accesso di servizio. Sono in corso accertamenti per individuare eventuali complici, e nel corso delle attività sono state controllate varie persone, appiedate o a bordo di automezzi, individuate nelle immediate vicinanze del centro commerciale, le quali sono poi risultate estranee alla vicenda.
Il giovane dichiarato in arresto è risultato inoltre colpito da un provvedimento di espulsione irrogatogli dal Questore di Pordenone. Il giovane sarà sottoposto a rito direttissimo presso il Tribunale di Prato.