Canottieri Flora, razzia e danni

CREMONA

Martedì 27 giugno 2006

Canottieri Flora, razzia e danni

Altro raid notturno, finestre forzate e via due registratori di cassa

di Giacomo Guglielmone Ancora un'incursione notturna all'interno di una società canottieri. E' di nuovo toccato alla Flora, ma stavolta non si tratta di una bravata o poco più ma di una vera e propria razzia: gli autori, entrati in azione nel cuore della notte tra domenica e ieri, hanno portato via in blocco due registratori di cassa dai locali del bar-ristorante. Stavano per fare la stessa cosa con una macchinetta che eroga giocattoli per bimbi e con uno stereo: li hanno mollati fuori dai locali, forse perché a un tratto qualcosa è andato storto e la fuga è stata precipitosa. Oppure perché a portare via tutto non ce la facevano. Completa il quadro il solito caos, i gelati tirati fuori dal frigo, gli snack e le bibite consumati o buttati all'aria. «Il bottino non è ingente: dentro le due casse, che hanno forzato altrove, in un secondo momento, c'erano in tutto 400 euro. Probabilmente pensavano di trovare tutto l'incasso della domenica», ha spiegato ieri pomeriggio il direttore, Giulio Maldotti, raggiunto al telefono negli uffici della canottieri. Dopo aver varcato la recinzione in Lungo Po Europa, per accedere al bar hanno provato a forzare pressoché tutte le finestre. Fino a quando una ha ceduto. Una volta dentro si sono mossi con una certa determinazione: obiettivo le casse. La fuga dal portone con maniglia anti-panico. Il raid è avvenuto sicuramente dopo le due del mattino. A quell'ora, infatti, è passata una guardia particolare giurata che ha trovato tutto a posto. A rendersi conto dell'incursione, e a contattare i responsabili della società, sono stati, alle 7, i primi addetti ad arrivare alla canottieri. La rabbia e l'amarezza che traspaiono dalle parole di Maldotti sono fin troppo evidenti. Come la determinazione nel cercare le contromisure affinché non si debbano più registrare incursioni del genere. «Abbiamo subito allertato gli agenti della Questura (le pattuglie della Squadra Volante hanno condotto un sopralluogo nella prima mattinata di ieri, ndr) e presentato la denuncia. Nel contempo — ha concluso il direttore — abbiamo chiesto al nostro istituto di vigilanza di incrementare la frequenza dei controlli nottetempo». Quanto alle indagini, gli uomini della Questura sono al lavoro per individuare al più presto gli autori del raid. Ancora da chiarire se dietro le incursioni avvenute negli ultimi dieci giorni (in tutto quattro, vandalismi sono avvenuti sempre nella notte tra domenica e ieri alla Bissolati) vi siano gli stessi individui. Pare che gli inquirenti abbiano le idee chiare. E forse qualche sospetto.

Canottieri Flora, razzia e danniultima modifica: 2006-06-28T11:45:50+02:00da sagittario290