Avrebbero falsificato documenti per avere rimborsi dalla regione corsi taroccati: l’accusa è truffa

LECCO

Edizione del 31/05/2006

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Seconda udienza per il processo che vede imputati di truffa ai danni della regione, mara brenna, difesa dall'avvocato edoardo fumagalli, e alfredo stella, difeso dall'avvocato giovanna samà. secondo l'accusa i due, in qualità di «tutor» di un corso di aggiornamento professionale per guardie giurate, che si era svolto nella primavera del '99 a lecco, avrebbero falsificato alcuni documenti per ottenere il rimborso della regione, rimborso effettivamente versato per una somma di poco superiore ai 24 milioni di lire. nel processo la regione si è costituita parte civile, ed è rappresentata dall'avvocato rosanna pontieri. nell'udienza di ieri, che si protratta per gran parte del primo pomeriggio, il giudice laura de dominicis ha ascoltato i testi dell'accusa, retta in aula dal sostituto giovanni gatto. sulla sedia dei testimoni si sono seduti alcune delle guardie giurate che i militari delle guardia di finanza avevano ascoltato in sede di indagine. uno di loro ha affermato di aver preso parte solo saltuariamente al corso, e di aver riconosciuto come sue solo alcune delle firme sul registro delle presenze degli allievi, mentre un altro ha detto di non avervi mai partecipato. ha deposto anche un insegnante, che sarebbe stato indicato come uno dei docenti del corso. il professore ha spiegato di non aver mai partecipato in qualità di docente alle lezioni, e di non aver mai firmato il registro delle presenze, disconoscendo quelle con il suo nome che invece comparivano nell'apposito registro delle lezioni. anche domenica melzani, che era stata indagata per i medesimi fatti e che ha già patteggiato la pena, ha testimoniato nel corso dell'udienza di ieri. l'udienza è stata quindi aggiornata al 21 novembre.

Avrebbero falsificato documenti per avere rimborsi dalla regione corsi taroccati: l’accusa è truffaultima modifica: 2006-06-01T11:30:23+02:00da sagittario290