Dom 25 GIU 06
L'assalto al furgone blindato della Cosmopol Trasporti Speciali avvenuto alle porte di Cosenza nel dicembre scorso rischia di costare chiaro all' autore dell'audace colpo Fioravante Bevilaqua che è stato rinviato al giudizio del gup con le pesanti accuse di rapina aggravata, tentato omicidio, detenzione illegale di armi, furto aggravato.
La Cosmopol che si è costituita parte civile assistita dall'avvocato Francesco Comi, subiva da parte di Fioravante Bevilacqua, in concorso con altri rimasti, allo stato, ignoti il tentativo di rapina di circa 300.000.00 Euro risultante dall'incasso della Carrefour ed alcuni istituti bancari, custodito nel furgone portavalori blindato, con un assalto da far west consistito da parte degli autori nel porre di traverso sulla intera carreggiata stradale una grossa catena di acciaio ed un autocarro risultato contro cui le guardie giurate andavano a sbattere. Il tentativo non andava a buon fine per la pronta reazione delle guardie giurate verso i quali facevano fuoco con due carabine tipo Kalashinkov tentando di ucciderle all'altezza del torace ed alla testa, nonché per il pronto arrivo delle forze dell'ordine.
Dinnanzi al Gup l'avvocato Francesco Comi si costituiva parte civile sottolineando la gravità e le modalità dei fatti contestati posti in opera con estrema audacia e serio pericolo per la vita degli occupanti del furgone blindato al cui coraggio si doveva quello di avere salvato l'incasso di 300.000.00 euro, nonchè al pronto intervento delle forze dell'ordine.
L'imputato assistito dall'avvocato Luigi Bonfiglio, faceva richiesta di voler essere sottoposto di rito abbreviato per cui il gup rinviava per la discussione al prossimo 4 ottobre.