Domenica, 21 Maggio 2006
NEL CASSONETTO PER SFUGGIRE ALLA POLIZIA
Rovigo
(f. br.) Un inseguimento durato un'ora. Gli agenti della Volante di Rovigo lo hanno cercato a lungo nel le vicinanze della stazione dei treni da dove si era dato alla fuga. Alla fine lo hanno trovato. Si era nascosto all'interno di un cassonetto dei rifiuti all'altezza del deposito della Sita in via Petrarca. È accaduto ieri mattina, verso le sette. Due algerini stavano viaggiando sull'Intercity Lecce-Trieste, quando sono stati notati dai "vigilantes" che controllano i vagoni nei tratti a lunga per correnza. Capito di essere sotto osservazione, inspiegabilmente i due hanno iniziato ad offendere e ad andare in escandescenza, minando la tranquillità dei passeggeri. I vigilantes così li hanno fermati e consegnati alla stazione di Rovigo agli agenti della Volante.
Appena scesi dal treno per ò, uno di loro, Said Ahmad dell'87, domiciliato a Ferrara, pur opponendosi al fermo con calci e pugni indirizzati al poliziotto, è stato immediatamente bloccato, mentre l'altro, Ali Mosowili, dell'83, domiciliato anche lui a Ferrara, si è dato alla fuga.
È iniziato così l'inseguimento, durato circa un'ora. L'algerino era riuscito a far per dere le sue tracce, ma l'agente sapeva benissimo che non avrebbe potuto essersi allontanato troppo. Così l'intuizione. In via Petrarca, nel deposito delle corriere della Sita, il poliziotto ha aper to il cassonetto . Ed era proprio lì che il ragazzo si era nascosto per sfuggire all'arresto.
Le manette sono scattate per entrambi gli algerini con l'accusa di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Uno dei due agenti della Volante ha infatti riportato delle ferite guaribili in una decina di giorni.