I vigilantes del “Pugliese” aspettano il decreto dal 2003

Ven 5 MAG 06

Il bando di selezione interna per titoli ed esami per 27 posti di guardia giurata nell'Azienda ospedaliera risale a tre anni fa
I vigilantes del "Pugliese" aspettano il decreto dal 2003

Ecco la storia documentata del bando di selezione interna per titoli ed esami per 27 posti di guardia giurata nell'azienda ospedaliera "Pugliese- Ciaccio". Il concorso fu disposto con deliberazione n.1229 dal commissario straordinario Carmelo D'Alessandro il 19 novembre 2003. Quando, dovendo utilizzare il personale in precedenza occupato nei servizi disciolti (cucina, guardaroba, lavanderia ed officina meccanica), decise di attivarlo come guardie giurate. L'azienda, pertanto, decise di indire un avviso di selezione interna per 27 posti per guardia giurata – categoria B. Con la successiva delibera n.217 del 7 marzo 2003, la stessa azienda, a conclusione della selezione, compilò anche l'elenco dei vincitori, con la trasformazione dei relativi posti in guardia giurata.
Nella nuova fase venne anche portata a termine la contrattazione decentrata tra la parte pubblica, le organizzazioni sindacali e la Rsu, concordando anche, in alternativa al precedente servizio, l'organizzazione dell'attività di vigilanza poi avviata con l'integrazione del personale che era utilizzato alle portinerie esterne, con l'obiettivo di istituire un unico organismo, formato complessivamente da 35 unità con trasformazione dei posti di organico, nell'unica qualifica di vigilante. Tale soluzione si concretizzò l'8 agosto del 2003, con deliberazione n. 906.
La vigilanza,pertanto,avrebbe dovuto interessare gli immobili, l'attività di portineria esterna e la sorveglianza degli spazi di tutta l'Azienda, in modo da assegnare alle 35 unità la figura professionale della guardia giurata e non ancora quella di vigilantes, in quanto occorreva dotare questi ultimi del decreto prefettizio di guardia giurata.
Dopo il raggiungimento di tale obiettivo (quello di vigilanza attiva di portineria ed esterna e sorveglianza degli spazi di tutta l'Azienda) la figura della guardia giurata sarebbe certamente risultata più confacente alla sua professionalità.
C'era però la necessità e al tempo stesso l'urgenza di procedere alla unificazione di tutte le figure professionali, per cui l'Azienda dovette attivare l'avviso di selezione interna che avrebbe potuto consentire l'attribuzione dei posti di guardia giurata . Cosa che peraltro avvenne, col parere favorevole anche del direttore amministrativo e di quello sanitario, successivamente. Quindi, i 27 posti di guardia giurata vennero coperti utilizzando i vincitori della selezione interna.
Subito dopo, a seguito della graduatoria, il 18 agosto del 2004, con protocollo n.7966, l'azienda autorizzò la direzione sanitaria (dirigente dottore Nicola Pelle) ad invitare due guardie giurate a predisporre i nuovi turni di servizio, con decorrenza dal 16 agosto 2004, questa volta utilizzando anche i dipendenti vincitori del bando di selezione, però come guardie giurate. Vennero, pertanto, inseriti nel servizio interno ed esterno di sorveglianza delle aree ospedaliere, i 27 dipendenti degli ex servizi aziendali soppressi. Chi invece era già in servizio con la qualifica di portiere, avrebbe continuato a mantenere la precedente funzione risultando inserito in un turno a parte, sempre con la qualifica di appartenenza.
Il bando di selezione interna per titoli ed esami per 27 posti di guardia giurata categoria B riguardava, pertanto, anche i requisiti specifici di ammissione (ovvero sarebbero dovuti essere dipendenti dell'azienda ospedaliera ed inquadrati nella categoria A e B addetti al servizio di portineria esterna alla data della scadenza del bando ed il personale proveniente dai servizi disciolti – cucina,guardaroba, lavanderia ed officina meccanica).
La graduatoria di merito e la nomina dei vincitori della selezione interna vennero approvate con provvedimento del commissario straordinario dell'azienda, Carmelo D'Alessandro, e rese immediatamente efficaci. Quindi, si trattò di un bando di selezione interna per titoli ed esami, finalizzato alla copertura di 27 posti di guardia giurata.
Gli ultimi rinnovi per ottenere il decreto vennero inoltrati in Prefettura dal precedente direttore generale, Riccardo Fatarella. Difatti, attualmente, in possesso del decreto prefettizio che consente di essere giuridicamente in regola, non sono più di cinque vigilantes.

Gerardo Gambardella
I vigilantes del “Pugliese” aspettano il decreto dal 2003ultima modifica: 2006-05-05T12:47:15+02:00da sagittario290