Via Pisacane: attenti al portafogli


25/04/2006

Via Pisacane: attenti al portafogli

ANTONIO MARFUGGI Aversa. Questa volta la provocazione di alcuni residenti di via Pisacane ha la forma rettangolare di 30 manifesti, apparsi sui muri della strada da alcuni giorni. A prima vista sembrano quelli che indicano le zone derattizzate ma così non è: sono manifesti legati a filo doppio al problema, grave, della microdelinquenza che ha preso di mira i residenti dell'arteria, tra cui il giudice Luisa Toscano, rapinata nei giorni scorsi da due balordi. Sopra c'è scritto a caratteri cubitali di «fare attenzione perché la zona è pericolosa e soggetta a scippi, furti e aggressioni. E lo Stato se ne f…». E così dopo il progetto di installare le telecamere per difendersi dai delinquenti e la storia di una commerciante che ha scelto di farsi scortare a casa dalle guardie giurate per evitare di essere rapinata, i residenti di via Pisacane sono andati oltre, per evitare che i riflettori dell'opinione pubblica si spengano all'improvviso. «Abbiamo voluto provocare e sollecitare nello stesso tempo le istituzioni a fare di più per garantirci quella sicurezza che negli ultimi tempi è venuta meno – ammette A.B. – Siamo consapevoli che l'iniziativa è forte e fa discutere ma non ci fermiamo qui: nei prossimi giorni costituiremo un comitato civico e raccoglieremo firme per sensibilizzare ancora di più il Comune sui problemi che viviamo quotidianamente. Finora, però, il silenzio delle istituzioni è stato assordante». Ma a qualcuno l'affissione dei manifesti non è andata giù: «La reputo una iniziativa inutilmente provocatoria – dice il consigliere comunale di Forza Italia, Luciano Luciano – perché, dopo gli ultimi episodi di violenza che hanno coinvolto anche il giudice Toscano, la risposta dello Stato si è avvertita. In strada c'è più polizia e i controlli riguardano anche le periferie, ma è naturale concentrarsi in centro dove si trovano più banche e attività commerciali. Questo è il frutto dell'incontro in prefettura cui ho preso parte con il sindaco la scorsa settimana. E tra 20 giorni – ricorda – Aversa ospiterà il vertice provinciale del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica per fare il punto della situazione». Ma il rischio, forte, è che, calata la tensione, i rinforzi di polizia e carabinieri andranno via, com'è già avvenuto in passato: «È questo rischio – sottolinea Luciano – che va scongiurato: la presenza di queste nuove unità deve diventare fissa». Nicola Graziano, consigliere indipendente del centrosinistra, apprezza, invece, la provocazione lanciata dai residenti di via Pisacane: «Hanno voluto esprimere – dice – la loro giustificata esasperazione. Si sentono nel mirino dei delinquenti e soprattutto abbandonati da uno Stato che non fa la sua parte fino in fondo. È una dimostrazione di senso civico che apprezzo. Ma -aggiunge, riferendosi alla possibilità di utilizzare le guardie giurate a protezione della strada – la sicurezza è pubblica e va assicurata da polizia e carabinieri; non possono essere i VIGILANTES a risolvere il problema. Lo Stato non può abdicare». E Graziano porterà presto il caso-via Pisacane in consiglio comunale.

Via Pisacane: attenti al portafogliultima modifica: 2006-04-25T15:47:44+02:00da sagittario290