Chiusi in bagno dai rapinatori, bottino da 8mila euro


Ediz. RAVENNA

sabato 15 aprile 2006

CERVIA – Sono rimasti chiusi in bagno per quasi mezz'ora, fino a quando una guardia giurata non è arrivata sul posto per un controllo e ha sfondato la porta liberando i tre dipendenti della filiale della banca Antonveneta di via Di Vittorio. I rapinatori, intanto, erano già riusciti ad allontanarsi. Senza nessuno che li inseguisse e, soprattutto, con oltre 8mila euro: un incasso notevole per una rapina riuscita alla perfezione.Erano da poco passate le 14,50, quando due uomini a volto scoperto si presentano nella banca. A quell'ora nell'ufficio ci sono due dipendenti al lavoro, più un terzo che stava sbrigando alcune pratiche.Il primo uomo a "presentarsi" è stato un 40enne con i capelli ricci e brizzolati, alto meno di un metro e settanta e con un marcato accento siciliano. Il suo complice, molto più alto – un metro e ottanta – e molto più magro, forse era straniero. I testimoni hanno riferito di un accento "albanese, forse rumeno", di sicuro era giovane: "Circa 30 anni".Nessuno dei due era armato.O, almeno, così è parso visto che non è stata mostrata nessuna arma. I malviventi hanno intimato ai tre dipendenti di seguirli nel bagno della filiale. Gli hanno tolto i cellulari e poi li hanno chiusi a chiave dentro la toilette. Così hanno avuto il tempo di svuotare le casse con "calma". Nessuno ha visto quale mezzo abbiano utilizzato per la fuga. Unico testimone l'occhio della telecamera di sicurezza del circuito di riprese interne. Quelle immagini sono state visionate ieri dai carabinieri di Milano Marittima. Mentre la banca è stata sottoposta a rilievi dalla Scientifica. Per le ricerche in strada, ormai, mezz'ora dopo il colpo, era già troppo tardi.

c.d.
Chiusi in bagno dai rapinatori, bottino da 8mila euroultima modifica: 2006-04-15T11:39:52+02:00da sagittario290