08-03-2006
Nuova rapina in banca Fabi chiama il prefetto
Per rapinare la succursale del Banco di Sicilia di piazza Torrelunga ieri mattina un commando di cinque persone non ha esitato ad aggredire la guardia giurata alla quale è stata sottratta la pistola. I banditi sono entrati nell’agenzia «20» e, sotto la minaccia delle armi, hanno costretto gli impiegati a consegnare i 20 mila euro che si trovavano nei cassetti. I rapinatori sono poi fuggiti a piedi. E’ il secondo assalto con guardia giurata derubata dell’arma in meno di una settimana.
Intanto, un incontro urgente al Prefetto di Palermo è stato richiesto dalla segreteria provinciale della Fabi, Federazione autonoma bancari italiani. L’incontro, spiegano Gabriele Urzì e Carmelo Raffa della Fabi provinciale, è stato sollecitato «al fine di rivedere, ove possibile, alcuni aspetti del ‘protocollo di intesa per la prevenzione della criminalità in banca nella provincia di Palermò siglato il 21 dicembre scorso, alla luce delle numerose e cruente rapine agli sportelli bancari consumatesi nei giorni scorsi, con gravissimo pericolo per l’incolumità dei dipendenti e della clientela». La Fabi ha reso noto che «oggi al Banco di Sicilia, che nonostante gli sforzi fatti continua a essere bersagliato da episodi come quello di oggi, si svolgerà un incontro dell’Osservatorio sulla Sicurezza».