Salvati da due guardie giurate

Cronaca di Falconara

02/12/2006

I piccoli stavano dormendo e sono stati portati fuori in braccio L'incendio circoscritto con l'estintore e domato dai pompieri
A Montemarciano decisivo intervento di due agenti della Vedetta

Salvati da due guardie giurate

Mamma e tre bimbi prigionieri nella casa che brucia

MONTEMARCIANO – Da vigilanti a vigili del fuoco. Mamma e tre bambini salvati dalle fiamme da due vigilanti dell'Istituto La Vedetta nel corso di un normale pattugliamento in via Gabella. Erano circa le 23 di giovedì quando i vigilanti Davide Martarelli e Cristian Morosini si trovavano lungo la via collinare di Montemarciano si sono acorti di un incendio all'interno di una abitazione. Un denso fumo nero, dall'acre odore, è stato il segnale che ha fatto la scattare l'allarme. Proprio seguendo l'inconfondibile scia hanno notato che dalla finestra dell'abitazione al civico numero uno usciva fumo nero e denso. Immediata la decisione di verificare cosa stesse accadendo.

Più volte i vigilanti hanno bussato e chiesto ad alta voce se all'interno dell'abitazione vi fosse qualcuno e finalmente dopo un paio di minuti e comparsa una donna El-Tabli Souha, extracomunitaria, in grave difficoltà e spaventata. Davide Martarelli e Cristian Morosini sono entrati in casa ed hanno visto le fiamme che nella cucina avevano già avvolto un mobile, la cappa e che stava intaccando la cucina a gas. A questo va aggiunto che mentre le fiamme ed il fumo salivano la donna cercava di indirizzare i vigilanti verso una cameretta dove si trovano tre bambini ancora a letto a dormire. Il tempo passava e la situazione prendeva sempre una piega peggiore, così gli operatori dell'Istituto di vigilanza hanno preso in braccio i tre bambini che inevitabilmente si sono spaventati perché passati dalla quiete del sonno al trambusto per farli uscire velocemente di casa e li hanno portati assieme alla mamma in una abitazione vicina, al sicuro. Ma non è finita lì. Mentre via radio hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco per qualche minuti i due vigilanti si sono improvvisati pompieri ed hanno fatto il possibile per spegnere l'incendio che inesorabilmente stava allargando il suo fronte. Così con la famigliola al sicuro gli operatori hanno aperto le finestre per diminuire i fumo e aumentare nei limiti del possibile la visibilità resa quasi nulla dalla folte coltre che si era propagata per tutta la casa. Seguendo un vero e proprio protocollo di intervento i vigilanti hanno chiuso il contatore del gas e per ulteriore sicurezza disattivato anche quello della corrente elettrica. Ma le fiamme c'erano ancora. A nulla è valso l'uso dell'estintore in dotazione all'auto di pattuglia perché il fuoco stava iniziando a prendere il sopravvento. I vigilanti non si sono lasciati intimidire ed hanno utilizzato un metodo tradizionale. Non avendo altro a disposizione, con la forza delle braccia hanno riempito e svuotato velocemente alcuni secchi d'acqua sul mobile che ardeva oramai da tempo, la cucina a gas e contro la cappa. Infine, l'arrivo dei vigili del fuoco ha consentito di spegnere del tutto le fiamme. Tutto si è svolto in pochi ma interminabili minuti che potevano essere fatali per quella giovane mamma ed i suoi tre bambini. Un provvidenziale intervento che ha scongiurato quella che poteva diventare una tragedia.

Salvati da due guardie giurateultima modifica: 2006-12-03T12:57:02+01:00da sagittario290