Cronaca
11 dicembre 2018
Quando le guardie (giurate) sono i ladri: due arresti per tentato furto di gasolio
ARADEO– La classica scena da guardie e ladri rivela che i ladri sono proprio le guardie. È accaduto nella notte ad Aradeo: la Polizia che stava perlustrando la zona artigianale ha monitorato uno strano viavai nei pressi di un’azienda, pensando che fosse in corso un furto e che le guardie giurate erano lì per provare a sventarlo. E invece quello che stava accadendo sotto i loro occhi aveva un qualcosa di insolito: erano gli stessi dipendenti dell’istituto di vigilanza a tentare di rubare gasolio da un immobile di cui detenevano le chiavi. Nei guai, nella notte, sono finiti due uomini, S.N.C., 58 anni, e A.T., 35enne, entrambi dell’hinterland, sottoposti ai domiciliari.
A sorprenderli in flagranza sono stati i poliziotti del commissariato di Galatina, nell’ambito di un’attività di controllo predisposta in tutta la provincia a seguito di recenti furti perpetrati ai danni di stazioni di servizio e depositi di carburanti anche agricoli.
Durante l’attività di perlustrazione, come detto, gli agenti sono stati insospettiti dallo strano andirivieni a notte fonda sul piazzale antistante un’azienda. Nella parte retrostante era parcheggiata un’auto di un locale istituto di vigilanza. Ma non era come poteva apparire: una delle guardie, utilizzando le chiavi in suo possesso per i consueti controlli e con il volto travisato, ha scavalcato il muro di cinta ed è entrata nell’immobile preso di mira raggiungendo l’area adibita allo stoccaggio di carburante, secondo la Questura nel chiaro tentativo di perpetrarne il furto.
La stessa guardia giurata, probabilmente non trovando gasolio nella quantità sperata, si è allontanata poco dopo, raggiungendo il suo collega rimasto nell’auto di servizio per poi, insieme a lui, allontanarsi. È in quel momento che è intervenuta la Polizia, perquisendo l’auto di servizio, al cui interno sono state rinvenute sei taniche in plastica contenenti residui di gasolio; un tubo in gomma; una scala in alluminio; una pinza a pappagallo; una torcia frontale.
Ora i due uomini sono accusati di tentato furto aggravato in concorso.