Rescaldina, task force contro lo spaccio nei boschi

il_giorno

Cronaca

11 agosto 2018

Rescaldina, task force contro lo spaccio nei boschi

Accordo fra Trenord, forze dell’ordine e Amministrazione comunale per rendere più vivibili i boschi

di SIMONA CARNAGHI

Rescaldina (Milano), 11 agosto 2018 – «Scendo dal treno di sera e come se nulla fosse mi passa accanto una ragazza con una siringa in mano». La scena, nemmeno tanto inusuale a giudicare dai 30 commenti dello stesso tenore seguiri a queste parole, descritta in un post su Facebook è ambientata nella stazione ferroviaria di Rescaldina. Una stazione ferroviaria adiacente a un’ampia area boschiva che, come purtroppo è accaduto in tutte le zone simili a cavallo tra le province di Milano e Varese, è o è stata teatro di importanti “giri“ di spaccio di droga. L’appellativo di boschi della droga, che non piace al sindaco di Rescaldina Michele Cattaneo «definirli così significa fare un favore agli apscciatori, la situazione è migliorata e quell’area oggi è frequentata da persone normali», nasce proprio dal radicarsi del fenomeno negli anni. Rescaldina non fa eccezione, prova ne è quella che definire l’ultima segnalazione è riduttivo. Tanto che Cattaneo da tempo è impegnato nel contrastare il problema mettendo in campo ogni risorsa disponibile: il punto, riassunto in un meeting con Trenord, Arma e Prefettura, arriverà a settembre. «Che la presenza dei carabinieri sia massiccia in quella zona e in stazione in particolare lo dimostrano i dati – spiega il primo cittadino – la stazione di Rescladina è in cima alla lista delle stazioni del territorio per numero di fogli di via consegnati». Non solo: «abbiamo avviato un confronto con la Prefettura e anche con Trenord».

L’Arma ha già potenziato gli sforzi: «L’accordo con Trenord mira a intensificare la presenza delle guardie giurate che già operano per l’azienda ferroviaria nella nostra stazione – spiega Cattaneo – ai primi di settembre convocheremo un tavolo conclusivo affinchè venga aumentata la presenza delle forze di polizia e degli agenti di vigilanza privata nelle ore più critiche, ovvero in tarda mattinata e nelle ore serali». Il problema del fenomeno dello spaccio nei boschi, come detto, è purtroppo diffuso da anni. In alcune zone, ad esempio l’area del Parco delle Groane, è più accentuato che altrove. Il bosco rende infatti più difficoltoso l’accesso da parte delle forze di polizia.

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Rescaldina, task force contro lo spaccio nei boschiultima modifica: 2018-08-12T11:15:13+02:00da sagittario290