Ancona, parla la guardia giurata dello scontro con i banditi a Civitanova

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Cronaca

10 giugno 2018

Ancona, parla la guardia giurata dello scontro con i banditi a Civitanova

“Abbiamo visto la morte in faccia, ma sto bene. Siamo sempre in prima linea”

di PIERFRANCESCO CURZI

Ancona, 10 giugno 2018 – «Adesso voglio solo dimenticare quel dramma, in testa c’è il brutto ricordo. È vero, ho visto la morte in faccia». È di poche parole il vigilante che lunedì mattina, assieme ad un collega, ha assistito, reagendo in prima persona, all’assalto del furgone portavalori a Civitanova Marche. In questo momento il suo desiderio è solo di mettersi alle spalle la brutta avventura. Il giovane papà, originario e residente ad Ancona, sta ancora metabolizzando quanto accaduto. La volontà dei due vigilantes è stata quella di riprendere subito a lavorare, senza riposi per smaltire, preferendo tenere la mente occupata.

Un lavoro in prima linea e quanto accaduto l’altro giorno dimostra con i fatti quanto possa essere rischioso il mestiere di guardia giurata, specie se in servizio portavalori: «Sto bene – aggiunge la giovane guardia giurata anconetana, persona di estrema professionalità e di elevate doti umane –, fisicamente non è successo nulla, ma ripeto, non ho voglia di parlare e di ricordare quei momenti. Magari ci riuscirò più avanti. Il mio dirigente ha già parlato con i giornali, ha raccontato quanto accaduto e quello che ha detto è assolutamente quanto accaduto l’altro giorno. Siamo sempre in prima linea, rischiamo ogni giorno in strada, con fatti di questo genere che possono accadere. Spero che quanto accaduto possa far rivedere i pareri di molti, a cui piace massacrarci ogni volta. Una categoria, quella delle guardie giurate, non riconosciuta per ciò che fa, per il valore del servizio. Talvolta capita di sentire addosso la scarsa stima della gente verso il nostro operato e questo mi fa male». In effetti sulla dinamica del drammatico assalto di lunedì mattina sono in corso le indagini delle forze dell’ordine.

A parlare è stato l’amministratore delegato della società di vigilanza Vedetta 2 Mondialpol di Jesi, Franco Varano: «Le due guardie giurate hanno agito con grande freddezza, tanto che uno dei due ha subito ripreso servizio senza problemi – ha detto Varano -. Sono preparati per queste emergenze e le affrontano con sangue freddo. I nostri ragazzi sono addestrati e preparati anche grazie a dei corsi specifici. La dinamica dell’episodio? Mentre uno dei due era sceso dal furgone per caricare, l’altro teneva sotto controllo la zona e si è accorto dell’arrivo di quella vettura. Subito attivati i dispositivi di sicurezza del furgone, spuma block e sirene, e allarme lanciato alla centrale operativa che ha contattato la polizia. Lo scontro a fuoco è stato inevitabile».

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Ancona, parla la guardia giurata dello scontro con i banditi a Civitanovaultima modifica: 2018-06-10T11:30:41+02:00da sagittario290