Cronaca
25 ottobre 2016
IL CASO
Compiano, vanno all’asta anche i cimeli di guerra
Pezzi rari per collezionisti domani in vendita, erano nei magazzini Autocom Ci sono una radio ricetrasmittente, elmetti e anche una maschera-binocolo
di Fabio Poloni
TREVISO. Ci sono le auto, ok, centinaia di modelli da far accapponare la pelle, e quelle saranno in vendita a Milano a fine novembre. Poi moto, bici, barche. Ma tra le sterminate collezioni di Luigi Compiano che finiscono all’asta ora compare persino uno stock di cimeli di guerra. Saranno battuti domani, mercoledì, nella sede di “Aste 33” in Strada vecchia di San Pelajo, inizio ore 9:30.
Ci sono due elmetti da guerra, una borraccia, due cilindri portamunizioni, una pala pieghevole. E poi: un misurino per l’olio, una radio trasmettitore/ricevitore portatile, persino una maschera-binocolo con tanto di cassetta contenitore. Pezzi rari, per veri collezionisti e appassionati del genere. Provengono dai beni che erano nelle disponibilità dell’azienda Autocom (vendita e noleggio veicoli) della galassia Compiano. Oltre ai cimeli di guerra, finiranno all’asta domani altri beni dell’azienda, e non mancano le curiosità. Ci sono, per esempio, due tavolini in legno ricavati da altrettanti tronchi d’albero e un terzo basamento, enorme, pronto per lo stesso uso.
La “monetizzazione” dell’impero Compiano continua a stupire, insomma. Due anni fa, tra i beni della North East Services, era finita all’asta persino una collezione di ben 2.187 dvd pornografici. Tra i beni c’erano anche un gruppo elettrogeno, due bilance e undici preziose affettatrici, sette biciclette (da oltre 300 euro l’una, Bianchi e Pinarello le marche), 243 modellini di treni e auto, una ghiacciaia Coca Cola, giradischi, un triciclo Vespa, palline da golf, giubbotti antiproiettile, caschi e pure portareliquie.
Dopo le curiosità, il pasto succulento arriverà a fine novembre. La casa d’aste RM Sotheby’s ha organizzato infatti la vendita dello sterminato parco auto (ma anche moto, bici, barche offshore) che era di proprietà di Luigi Compiano. Non basterà un giorno: ne serviranno tre, dal 25 al 27, alla fiera di Milano. Modelli e soldi. Ferrari, Maserati, Jaguar, una sessantina di Porsche, Bugatti, Aston Martin, auto da corsa: una lista infinita di 434 modelli. Si stimano introiti tra i ventidue e i trenta milioni di euro, che andranno a ripianare il buco nelle casse dello Stato dovuto alle tasse non versate dalla North East Services, la società di Compiano di vigilanza privata e custodia valori travolta dallo scandalo dei soldi spariti dai caveau e finita in amministrazione straordinaria. Certo, con i cimeli di guerra e i tronchi trasformati in tavolini si ricaveranno cifre molto, molto distanti.