Armato svaligia il ristorante: in manette

iltirreno

Cronaca

24 luglio 2016

Armato svaligia il ristorante: in manette

Dopo il colpo da “Sea Gulls” in Passeggiata ruba anche una bici e fugge. Ma carabinieri e guardie giurate lo intercettano

VIAREGGIO. Va a svaligiare il ristorante “Sea Gulls”, uno dei più noti punti di riferimento culinari per le famiglie a due passi dal mare, armato di cinque coltelli. Ma quando scappa con una bici – anch’essa rubata – credendo di averla fatta franca, viene bloccato, disarmato e arrestato.

Nottata movimentata in Passeggiata, “salotto buono” della città che non si sottrae ai tanti episodi di criminalità registrati ogni giorno a Viareggio. Episodi che non mancano di fornire risvolti inquietanti: fa pensare un furto commesso con cinque coltelli, di cui tre a serramanico, indosso. Come se si volesse mettere le cose in chiaro con chiunque abbia qualcosa da ridire.

Girare con le lame, del resto, è diventata una brutta abitudine. Che ormai ha contagiato tutti coloro che vivacchiano tra furti, scippi e rapine nel sottobosco cittadino. Abitudine che nel marzo scorso ha portato a un delitto in Passeggiata: vittima, il marocchino Ayoud El Fadili, trafitto tre volte dal coltello di un connazionale Abdel Kader Fakhar. Tra l’altro non lontano del furto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. E per cui è finito in manette Yassin Hamdoun, 23 anni, anche lui di nazionalità marocchina.

Hamdoun è stato arrestato in flagranza di reato: i carabinieri e le guardie giurate lo hanno intercettato a pochi metri dal ristorante “Sea Gulls” in piazza Campioni. Dove è stato commesso il furto. A bloccare l’uomo, poco prima delle 4 del mattino, è stato il personale in servizio di un corpo di vigilanza privata. Secondo quanto raccontato dagli stessi ai carabinieri, l’uomo si stava allontanando dalla zona del “Sea Gulls” con una bici che era stata rubata.

I militari lo hanno perquisito e si sono accorti che l’uomo era armato: aveva tre coltelli a serramanico, due coltelli da cucina e un cacciavite. Non solo. Con sé aveva trenta bottiglie di bibite di vario tipo e una confezione da cinque chili di gelato. Merce risultata rubata dal ristorante. Inoltre l’uomo aveva un ricetrasmettitore marino e un monitor per imbarcazioni, di provenienza ignota.

La bici era effettivamente rubata: era legata a un palo con una catena, che l’uomo aveva spaccato per poterla liberare e usarla per la fuga. Non si ha idea al momento di chi sia il proprietario.

I carabinieri, perciò, hanno arrestato Hamdoun, che secondo gli accertamenti è un disoccupato e incensurato, non in possesso di permesso di soggiorno.

Le accuse sono di furto aggravato, ricettazione e possesso abusivo di armi.

Dopo l’arresto c’è stato il processo per direttissima in tribunale a Lucca. A seguito del quale Hamdoun è stato condannato a dieci mesi di reclusione e al pagamento della multa di 400 euro. Con pena sospesa in considerazione dell’assenza di precedenti condanne subite.

Sono in corso indagini per individuare i proprietari di tutta la refurtiva recuperata. (m.t.)

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Armato svaligia il ristorante: in manetteultima modifica: 2016-07-25T11:00:04+02:00da sagittario290