CCNL Vigilanza Privata
marzo 2018
SITUAZIONE TRATTATIVA RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE VIGILANZA PRIVATA E SERVIZI FIDUCIARI
Nell’ ultimo incontro nazionale tra sindacato e associazione datoriali sono arrivate una serie di controproposte assurde, a distanza di ormai un anno e mezzo dall’inizio delle trattative (e due anni dalla scadenza del contratto).
Le controproposte aziendali sono orientate alla demolizione dei pochi diritti presenti nel CCNL della vigilanza privata e dei servizi fiduciari, in sintesi alcuni dei punti più assurdi:
1. Abolizione del sistema 5+1 e 6+1+1 in termini di orario di lavoro con estrema flessibilità dell’orario lavorativo con due riposi programmabili dalle aziende ogni 14 giorni e lavoro straordinario calcolato oltre le 45 ore settimanali;
2. Iper flessibilità dei lavoratori part time con introduzione di modifiche pesanti all’attuale normativa contrattuale;
3. riduzione delle tutele nei cambi di appalto;
4. peggioramento del trattamento economico di malattia (compreso il non pagamento dei primi tre giorni di malattia) e riduzione del comporto per licenziare più facilmente i lavoratori con malattia di lungo periodo;
5. introduzione di preavvisi per chi fruisce dei permessi della legge 104.
A seguito di questa sorpresa amara i tavoli di confronto si romperanno quasi certamente e presto si deciderà a livello nazionale che iniziative intraprendere, non escludendo uno sciopero nazionale di tutto il settore.