Terni, Ex Camuzzi di nuovo in mano ai balordi

Cronaca

Lunedì 26 Giugno 2017

Terni, Ex Camuzzi di nuovo in mano ai balordi

di Nicoletta Gigli

TERNI «Qui non si vive più. Aspettiamo i preventivi per capire quanto può costarci la vigilanza privata. Viviamo nell’ansia e nel terrore, ormai siano barricati casa per tenere alla larga balordi e ladri». Il grido d’aiuto dei residenti di via Lombardia è l’ennesimo di una lunga serie. L’area incriminata è quella ben nota della ex

Camuzzi, abbandonata da decenni, ancora oggi in balìa di sbandati che la gestiscono come una proprietà privata. Le vicende del passato non hanno tamponato l’emergenza. I muri tirati su per tenere lontane le persone che per anni hanno messo su casa dentro gli edifici abbandonati della vecchia azienda del gas purtroppo non sono serviti a nulla. Saltarli è un gioco da ragazzi. Cadute nel vuoto le petizioni firmate dai residenti della zona, sfiniti nell’attesa che qualcosa, in questa zona accanto alla stazione ferroviaria e a due passi dal centro, potesse finalmente cambiare. «Qui dentro oggi vivono stabilmente una decina di persone – racconta Giovanni, che abita in zona – continuano imperterriti a fare il proprio comodo e, se li incroci, ti guardano pure con aria minacciosa. Saltano le recinzioni e fanno di tutto». Oltre il recinto materassi gettati in terra, bottiglie di birra rotte, siringhe, immondizia e un degrado che un’anziana signora definisce “da terzo mondo”. La gente ha paura anche di raccontare. La forza di denunciare ormai è frutto della disperazione. «Ecco il mio cortile come è ridotto, ci hanno dimenticato» dice Stella mostrando assorbenti usati e altri oggetti lanciati da chi si è impossessato dell’area ex

Camuzzi, che confina con la sua abitazione. La sua è una casa singola adiacente la recinzione della ex azienda del gas. «Le nostre case sono le mete preferite dai ladri. Un mese fa, alle tre di notte, qualcuno ha suonato alla porta. Il cane si è messo ad abbaiare e loro se ne sono andati. Siamo stanchi anche di presentare gli esposti, che finiscono come nascono, tra il disinteresse generale. L’ultimo risale all’autunno scorso, come i precedenti è rimasto lettera morta». E’ di un anno fa la delibera della giunta comunale che dette il via libera all’intervento per sottrarre al degrado l’area ex

Camuzzi, destinataria di un progetto di riqualificazione con finanziamenti comunitari finalizzati alla valorizzazione delle aree urbane interessate da attività produttive dismesse. Un progetto che si scontrò con la cruda realtà di una crisi senza precedenti, rimandando i tempi di un intervento urgente per sottrarre l’area al più totale degrado.La proposta della ditta

Camuzzi Costruzioni srl prevede la demolizione dei manufatti edili esistenti, la realizzazione di un complesso edilizio costituito da una piastra commerciale di 3mila metri quadri e da una torre destinata ad attività ricettive alta 60 metri. E’ passato un anno dall’ok della giunta al progetto ma nulla è cambiato. «Invitiamo gli amministratori a venire qui a vivere per una settimana – dicono i residenti – toccheranno con mano quello che accade ogni giorno».

http://www.ilmessaggero.it/home/terni_camuzzi_degrado-2527161.html

Terni, Ex Camuzzi di nuovo in mano ai balordiultima modifica: 2017-06-27T11:00:02+02:00da sagittario290