Lavoro, la Flaica Cub sul piede di guerra a San Tammaro per i vigilantes del mercato ortofrutticolo, a Teverola e a Santa Maria Capua Vetere

Attualità

12 maggio 2017

Lavoro, la Flaica Cub sul piede di guerra a San Tammaro per i vigilantes del mercato ortofrutticolo, a Teverola e a Santa Maria Capua Vetere

SAN TAMMARO/SANTA MARIA CV/TEVEROLA – La FLAICA CUB CASERTA, diversamente da come viene dipinta dalle aziende, si ritiene un sindacato abbastanza moderato. Nel caso specifico, che riguarda i dipendenti della società Team Security, che svolgono attività di portierato presso il mercato ortofrutticolo del Comune di S. Tammaro, siamo dinanzi ad una vera e propria ingiustizia praticata ai danni dei dipendenti. Infatti gli stessi lamentano un inquadramento inferiore rispetto a quello posseduto con la precedente azienda, ma non solo, addirittura l’azienda, non contenta del danno economico arrecato, notifica agli stessi una disposizione di servizio nella quale viene ordinato il controllo dei rifiuti conferiti all’interno dei cassoni posti nell’area mercatale, inverosimile. Ma non è tutto, abbiamo verificato dai cedolini paga, anomale detrazioni riferite a ferie e permessi, che sembra vengano scalate per compensare ore convenzionali previste dalla retribuzione base. Per queste ragioni abbiamo provveduto ad inviare un ultimo avviso all’azienda, al fine di addivenire ad una risoluzione bonaria.

Facendo seguito alla nota, che si allega alla presente, pervenuta in data 11.05.17, nella quale si comunica che le spettanze relative al mese di aprile ed i relativi buoni pasto saranno pagati con ritardo, la FLAICA C.U.B. Caserta ritiene che la stessa sia piuttosto generica e imprecisa, lasciando alla libera immaginazione di ciascuno dei dipendenti il compito di decretare i tempi che trascorreranno prima di percepire quanto dovuto. A tal proposito la scrivente O.S. ribadisce ancora una volta che il pagamento delle retribuzioni va corrisposto indipendentemente dall’incasso delle fatture presentate dall’azienda alla committenza, per cui con la presente si reclama una precisa informativa nella quale, tenendo conto delle difficili condizioni economiche in cui versano i nuclei familiari dei dipendenti, venga indicata e definita una data che non superi il ragionevole ritardo di 3 gg. Pertanto, fermo restando gli obblighi contrattuali dettati dall’art.23, comma1, del CCNL del Fise/Assoambiente, in attesa di un celere riscontro si preavvisa che, trascorsi inutilmente 3gg. dalla ricezione della presente, la scrivente O.S. presenterà alla Prefettura di Caserta la richiesta di avviare la procedura di raffreddamento ai sensi della L.146/90 modificata dalla L.83/2000 e ss.mm.ii., fermo restando il diritto per i lavoratori di aderire allo sciopero Regionale proclamato dalla FLAICA CUB REGIONALE il 20.05.17.

Facendo seguito alla nota, che si allega alla presente, pervenuta in data 11.05.17, nella quale si comunica che le spettanze relative al mese di aprile ed i relativi buoni pasto saranno pagati con ritardo, la FLAICA C.U.B. Caserta ritiene che la stessa sia piuttosto generica e imprecisa, lasciando alla libera immaginazione di ciascuno dei dipendenti il compito di decretare i tempi che trascorreranno prima di percepire quanto dovuto. A tal proposito la scrivente O.S., considerato che le maestranze sono ancora in attesa di percepire le retribuzioni di marzo, con la presente ribadisce ancora una volta che il pagamento delle retribuzioni va corrisposto indipendentemente dall’incasso delle fatture presentate dall’azienda alla committenza, per cui si reclama una precisa informativa nella quale, tenendo conto delle difficili condizioni economiche in cui versano i nuclei familiari dei dipendenti, venga indicata e definita una data che non superi il ragionevole ritardo di 3 gg. Pertanto, nel rispetto degli obblighi contrattuali dettati dall’art.23, comma1, del CCNL del Fise/Assoambiente, in attesa di un celere riscontro si preavvisa che, trascorsi inutilmente 3gg. dalla ricezione della presente, la scrivente O.S. presenterà alla Prefettura di Caserta la richiesta di avviare la procedura di raffreddamento ai sensi della L.146/90 modificata dalla L.83/2000 e ss.mm.ii., fermo restando il diritto per i lavoratori di aderire allo sciopero Regionale proclamato dalla FLAICA CUB REGIONALE il 20.05.17.

C.S.

Lavoro, la Flaica Cub sul piede di guerra a San Tammaro per i vigilantes del mercato ortofrutticolo, a Teverola e a Santa Maria Capua Vetereultima modifica: 2017-05-13T11:15:30+02:00da sagittario290