Attualità
13 aprile 2017
I sindacati criticano l’atteggiamento dell’Asp
Siracusa, appalto di vigilanza all’Asp: ancora una fumata nera. Nuovo incontro in Prefettura tra una settimana
Ancora un nulla di fatto per le 21 guardie giurate coinvolte nel cambio appalto Asp. Ieri si è tenuto un nuovo incontro in Prefettura, terminato con un “aggiorniamoci tra 7 giorni”. Nuovo appuntamento, sempre in Prefettura previsto per il 20 del mese, ma intanto da domani le guardie saranno licenziate dall’azienda uscente visto l’esaurimento della procedura di legge.
La speranza dei 21 lavoratori e la volontà dei sindacati resta sempre quella del passaggio all’azienda subentrante in quanto vincitrice dell’appalto, ma il termometro della situazione, visto anche il prorogarsi dell’incertezza a quasi 4 mesi dall’aggiudicazione della gara, resta sempre su alti livelli di tensione. Ieri i sindacati hanno nuovamente chiesto all’Asp di prendere una decisione netta, confidando sempre che l’azienda sanitaria, quale committente, faccia rispettare all’azienda subentrante la clausola sociale.
“Non possiamo non stigmatizzare l’atteggiamento omissivo dell’Asp – commentano con una nota congiunta i segretari provinciali di Filcams, Fisascat e Uiltucs Stefano Gugliotta, Teresa Pintacorona e Anna Floridia – che trascorsi 90 giorni dall’avvio dell’appalto al tavolo non è stato in grado nemmeno di fornire alla Prefettura l’elenco del personale che opera presso i siti ospedalieri. Siamo certi che l’intervento al tavolo del Prefetto Castaldo che ha riconvocato il tavolo per giorno 20, possa confermare il ruolo della Prefettura quale organo di controllo di un settore delicato come la vigilanza privata.”