Economia
28/02/2017 15:58
Cgil: Palermo, 12 storie per raccontare il lavoro precario e malpagato (2)
(AdnKronos) – “Siamo un’isola marginale, dove le industrie manifatturiere chiudono una dietro l’altra – dice il segretario Cgil Palermo, Enzo Campo – e si allarga sempre più il divario tra Nord e Sud ma anche tra il Sud e il resto del Sud. Alla classe politica chiediamo di mettere al centro il lavoro, la sua quantità, la sua qualità. Noi faremo una battaglia democratica per cambiare l’Italia con il consenso di milioni di lavoratori. E’ una sfida di democrazia e libertà del mondo del lavoro”. Storie di licenziamenti, di lavoro mal pagato, di discriminazioni, di vita reale. Da Maria Alfano, 33 anni, cassiera inquadrata da addetta alle pulizie, con uno stipendio inferiore a quello dei colleghi uomini, a Gabriele Martorana, studente. “Oggi gli studenti si avvicinano al mondo del lavoro come a un mondo ignoto: non sanno cosa siano i voucher e nemmeno quante tipologie di contratto esistono” dice. Drammatica la testimonianza di Francesco Bartolone, 47 anni, guardia giurata della Mondialpol Security spa. “Siamo considerati un ibrido – spiega -. Per diventare guardia giurata ci vuole il titolo di polizia, ma non veniamo riconosciuti. A ogni cambio d’appalto, risparmiano sul costo del lavoro e ci licenziano”.
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