Residenza Brennero: scontri fra polizia e profughi, nord africano nudo dà in escandescenza

Cronaca

Lunedì, 13 Giugno 2016 13:08

Residenza Brennero: scontri fra polizia e profughi, nord africano nudo dà in escandescenza

Nuovi disordini e scontri nella mattinata alla residenza Brennero dove sono accolti una trentina di richiedenti asilo. Non c’è pace quindi per la forze dell’ordine che dopo la maxi rissa di ieri in Piazza Dante hanno nuovamente dovuto intervenire.

La struttura salita alla ribalta delle cronache dopo la protesta del primo di aprile era nuovamente stata protagonista sabato dove l’espulsione dei 9 profughi indicati come responsabili della rivolta era stata piuttosto problematica e aveva richiesto un nuovo intervento delle forze dell’ordine e l’istituzione di una task force di guardie giurate private per evitare che gli esplulsi tornassero alla base.

Stamane è nuovamente successo l’inenarrabile. Tutto è iniziato quando 3 soggetti nord africani presenti legittimamente dentro la struttura si sono allontanati verso il centro storico mettendo negli zaini tre mazze di legno. L’operazione non è sfuggita ad un’operatore che ha subito allertato le guardie giurate che a sua volta hanno subito informato la questura.

I poliziotti si sono messi subito alla caccia dei tre e dopo alcuni minuti li hanno subito bloccati e riportati dentro il centro di accoglienza. A tutti sono state sequestrate le mazze. Questo deve aver innervosito due dei tre nordafricani che hanno cominciato a dare in escandescenza. I poliziotti, dopo aver immobilizzato uno dei due e averlo caricato in macchina, sono riusciti pazientemente a calmare l’altro, almeno così sembrava.

Il nordafricano è salito in camera per prendere i documenti che le forze dell’ordine gli avevano chiesto per così poterlo identificare. Ma quando è sceso i poliziotti, gli operatori e la guardie giurate se lo sono trovato davanti completamente nudo e in chiaro stato di agitazione. L’uomo gridava frasi sconnesse e minacciava chiunque gli capitasse a tiro, ormai era fuori controllo. A questo punto i poliziotti hanno tentato di bloccarlo ma il richiedente asilo si è buttato per terra battendo la testa più volte sull’asfalto con gesti di autolesionismo molto pericolosi.

Ci sono voluti diversi minuti e l’intervento delle guardie giurate a supporto dei poliziotti per bloccare l’uomo in attesa dell’ambulanza. All’arrivo dell’ambulanza un medico ha iniettato un sedativo al nord africano, che però non ha fatto nessun effetto, e anzi, ha innervosito nuovamente l’uomo che si è gettato sulle forze dell’ordine.

A questo punto per immobilizzare l’uomo hanno dovuto comprimere la barella dell’ambulanza sulla sua schiena e ammanettare un arto alla barella e l’altro all’ambulanza. Poi è stato rivestito quasi completamente con una fasciatura tipo «mummia» per così finalmente renderlo innoquo. L’uomo è stato poi portato al pronto soccorso scortato dalla pattuglia della questura.

La collaborazione della task force delle guardie giurate si era resa doverosa dopo che dentro la struttura entrava chiunque, dagli spacciatori alle prostitute. Gli operatori purtroppo, impauriti, non riuscivano a bloccare il flusso. Nei giorni scorsi la guardia di finanza era entrata nella struttura e aveva sequestrato degli stupefacenti trovati nelle camere di alcuni richiedenti asilo.

Solo 3 giorni fa le forze dell’ordine avevano operato un blitz dentro la residenza Brennero e avevano sequestrato diversa merce rubata. Il centro di accoglienza è gestito dal Cinformi, il braccio operativo della provincia autonoma per quanto riguarda la prima accoglienza.

http://lavocedeltrentino.it/index.php/oggi-in-primo-piano/26845-residenza-brennero-scontri-fra-polizia-e-profughi-nord-africano-nudo-da-in-ecandescenza

Residenza Brennero: scontri fra polizia e profughi, nord africano nudo dà in escandescenzaultima modifica: 2016-06-14T11:00:35+02:00da sagittario290