Cronaca
Mag 25, 2016 | 11:47
Cesenate, colpo a un portavalori in A14
di Bonagiunta De Laura
Non ancora quantificato l’entità del bottino. Nessuna persona è rimasta ferita. Fortunatamente i vetri anti proiettile hanno retto e le tre guardie giurate sono uscite miracolosamente illese. Lunghissime le code che si sono formate dopo l’assalto al portavalori: un’ora dopo, infatti, c’erano 5 chilometri di coda tra Forlì e Cesena verso Ancona e 3 chilometri di coda tra Rimini sud e Cesena in direzione di Bologna. Il resto lo avrebbero lasciato perché è scattato l’allarme. Infatti, hanno messo di traverso un altro autoarticolato al fine di ostacolare la viabilità e hanno cosparso la carreggiata di chiodi, per impedire alle Forze dell’Ordine di inseguirli. La A14 è chiusa al traffico nelle due direzioni.
“Si è trattato – spiega Lattuca – di un’azione ben organizzata con un commando che ha persino bloccato l’autostrada sparando al portavalori e terrorizzando gli automobilisti in transito che sono stati costretti a uscire dalle loro automobili”. Un elicottero della Polaria si è alzato in volo da Bologna per inseguire i fuggitivi. L’A14 è stata più volte teatro di assalti a furgoni portavalori. Il 26 aprile scorso un assalto era fallito al km 383,7, tra i caselli di Pescara Sud e Pescara Ovest. Ma il più spettacolare forse fu il 30 giugno del 2008, nel Bolognese.
Addirittura una decina di uomini mascherati e armati assaltarono con quattro auto, date poi alle fiamme, due furgoni portavalori nel tratto tra Castel San Pietro e San Lazzaro di Savena. Cronaca Tre auto incendiate.
Autostrada bloccata Un furgone bloccato da sei malviventi tra Valle del Rubicone e Cesena Sud, in direzione nord. Otto banditi riuscirono a fuggire con un bottino di 600 mila euro prima di essere catturati in serata.
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