Termini, treni in ritardo e banchine affollate: la rivolta dei passeggeri

Cronaca

22 luglio 2015

Termini, treni in ritardo e banchine affollate: la rivolta dei passeggeri

Tutti contro la cabina del guidatore, urlando “ci sarebbe da prendere i bastoni!”. E contro le guardie giurate “responsabili” per i passeggeri “di difendere i responsabili dei ritardi”

Il treno è arrivato in ritardo, l’ennesimo della giornata, affollatissimo nell’ora di punta. A Termini sono le 19 e forse il caldo, forse le ore di lavoro sulle spalle, forse che siamo arrivati a fine mese e da settimane i mezzi di trasporti della Capitale fanno davvera pena. Fatto sta che la rabbia non è stata trattenuta da nessuno. I viaggiatori infuriati si sono fatti sentire e l’esasperazione di viaggi inaffrontabili si è riversata anche stavolta contro il macchinista.

Tutti contro la cabina del guidatore, urlando “ci sarebbe da prendere i bastoni!” e ancora “scioperassero se vogliono ma a noi cittadini deve essere garantito il servizio”. E poi tutti contro anche le guardie giurate in servizio nella stazioni, “colpevoli” per i passeggieri di “difendere chi è responsabile dei ritardi”. Insomma, l’ennesimo scena di “guerriglia” che ha contribuito a peggiorare ulteriormente i ritardi accumulati sulla linea.

Già l’8 luglio i passeggeri si erano rivoltati contro il macchinista di un treno a Magliana, in seguito all’annuncio di un guasto alla vettura e alla richiesta di evacuare il treno. Stesse scene di rivolta anche a Porta San Paolo, fermata del trenino Roma Lido. Qui gli utenti hanno occupato i binari.

LO SCIOPERO – E per lunedì prossimo, il 27 luglio, è stato proclamato un doppio sciopero in Atac. Ma l’autorità di garanzia ha chiesto al prefetto di Roma, Franco Gabrielli, di precettare i lavoratori. Secondo l’Autorità “le predette astensioni sopraggiungerebbero a seguito di un periodo caratterizzato da ritardi, riduzioni di corse e disservizi verificatisi a partire dalla giornata del 1 luglio 2015”.

L’ennesimo sciopero quindi determinerebbe “la reale possibilità di un ulteriore pregiudizio grave e imminente alla tutela della libertà di circolazione degli utenti del trasporto pubblico locale del Comune di Roma Capitale, già fortemente provati dal cattivo funzionamento del servizio e dalle disfunzioni sopra richiamate”. Il garante ha quindi invitato il prefetto a valutare la sussistenza delle condizioni per l’adozione di un provvedimento.

http://www.romatoday.it/cronaca/protesta-termini-metro-21-luglio-2015-ritardi.html

Termini, treni in ritardo e banchine affollate: la rivolta dei passeggeriultima modifica: 2015-07-23T11:15:31+02:00da sagittario290