Cronaca
20 Settembre 2014
Cambio vigilanza al Tribunale e alla Stp: a rischio posti di lavoro
BRINDISI – ‘Cambio della guardia’ al Tribunale di Brindisi e alla Stp (Società trasporti pubblici) e posti di lavoro a rischio. La vicenda è quella relativa all’aggiudicazione degli appalti relativi al servizio di vigilanza. Ieri c’è stato un incontro in Prefettura tra le parti, tra cui anche il Comune di Brindisi committente della gara d’appalto al Tribunale. I sindacati, intanto, annunciano: “Da lunedì 22 settembre scatta lo stato di agitazione”.
Dal primo ottobre prossimo la Securpol in Ati (associazione temporanea d’impresa) con la Ipi, agenzia di investigazioni private e che per gli ultimi tre anni ha fornito il servizio di vigilanza e sicurezza all’interno del Palazzo di giustizia a Brindisi, verrà sostituita dalla Sveviapol sud, quest’ultima aggiudicataria della gara d’appalto indetta dal Comune di Brindisi. Allo stesso modo la Securpol ha vinto l’appalto alla Stp rilevando l’appalto della Sveviapol.
Il problema si crea perchè l’appalto della Stp ritiene necessaria solo la vigilanza notturna e il servizio di portierato per cui ad essere impiegate saranno solo 2 guardie giurate. Quindi la Securpol passerà ad impegnare 4 persone in meno rispetto a quelle che invece utilizzava per la vigilanza in Tribunale. Si teme per il futuro occupazionale di alcuni di questi dipendenti Il nuovo istituto di vigilanza che offrirà il servizio al Tribunale, iinfatti, non avrebbe intenzione di assumere le stesse guardie giurate che facevano servizio in via Lanzellotti.
Il passaggio di cantiere dovrebbe avvenire il primo ottobre prossimo. Il sindaco Cisl, nella persona di Antonio Baldassarre, contesta il fatto che nella redazione del bando di gara da parte del Comune non sia stato esplicitato la salvaguardia dei posti nel passaggio di appalto e che gli istituti di vigilanza abbiano la capacità operativa di coprire tutte le postazioni maggiorato del 10 per cento.
Ieri (19 settembre) si è svolta in Prefettura una riunione dove erano presenti i rappresentanti sindacali, le aziende e il Comune di Brindisi. “Non si è giunti ad un accordo – ha detto a BrindisiOggi.it Antonio Baldassarre della Cisl – quindi noi da lunedì proclamiamo lo stato di agitazione”.
A fine riunione i sindacati e le guardie giurate si sono recati sotto palazzo Nervegna per chiedere un incontro urgente col sindaco di Brindisi, Mimmo Consales affinchè verifichi la mancata applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro e faccia rispettare la salvaguardia dei posti di lavoro. Quello che preoccupa anche i sindacati è che se questo caso non si dovesse risolvere in maniera positiva la situazione diventerà ancor più difficile quando altre importanti aziende o enti presenti nel capoluogo andranno a cambiare l’appalto, ci sarà nuovamente il rischio di altri posti di lavoro.
Maristella De Michele
http://www.brindisioggi.it/cambio-vigilanza-tribunale-stp-rischio-posti/