Sanità, Corbelli: “Finalmente Scopelliti è arrivato a Cosenza”

Sanità

12-08-2010

Sanità, Corbelli: “Finalmente Scopelliti è arrivato a Cosenza”

corbelli-franco_2.jpg“La (malata) sanità calabrese per guarire non ha bisogno solo di tagli, né di inutili parate e passerelle mediatiche, né delle solite promesse di una maggiore efficienza (come realizzarla?), ma di terapie e provvedimenti adeguati, di cospicui e immediati interventi e investimenti in strutture importanti e d’eccellenze come l’Annunziata di Cosenza”. E’ quanto afferma, dopo la visita di oggi all’ospedale Civile di Cosenza del presidente della Regione, Scopelliti, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata, all’unanimità, dal Consiglio regionale della Calabria il 30 giugno 2008. Corbelli definisce l’arrivo del presidente Scopelliti nell’ospedale Annunziata “un doveroso atto istituzionale del Governatore che non ha purtroppo prodotto alcun risultato concreto (solo la conferma di tagli e la solita promessa di una maggiore valorizzazione del nosocomio regionale cosentino), di una visita (del presidente della Regione) che è avvenuta con oltre quattro mesi di ritardo e solo dopo i ripetuti appelli di Diritti Civili, dei medici ospedalieri e l’attenzione della stampa calabrese, quella indipendente (che andrebbe citata e ringraziata pubblicamente, testata per testata, per l’importante servizio sociale e pubblico che svolge quotidianamente), che dà spazio e voce alle proteste dei cittadini e alle battaglie del nostro Movimento contro la malasanità (e non solo)”. “Finalmente – dice ancora Corbelli – Scopelliti è arrivato a Cosenza e anziché in albergo, come ha fatto l’ultima volta nei giorni scorsi per una riunione della Giunta regionale, ha convocato i giornalisti all’ospedale civile, esattamente quello che Diritti Civili gli aveva più volte chiesto di fare, in modo come al solito propositivo e naturalmente come sempre senza alcun retro pensiero.

Una riunione e una visita all’interno dell’Annunziata quale segnale di attenzione e di svolta per la sanità cosentina, fortemente penalizzata. Il Governatore ha fatto visita all’ospedale di Cosenza quattro mesi dopo le elezioni. Ha trovato una situazione drammatica ed esplosiva, una vera e propria emergenza, come del resto gli avevano recentemente segnalato, con un appello, oltre duecento medici del nosocomio bruzio e come Diritti Civili e la stampa calabrese (libera) continuano da tempo e puntualmente a denunciare. Purtroppo il Governatore si è limitato solo a preannunciare lacrime e sangue per L’Annunziata, arrivando persino a deridere il lavoro delle guardie giurate (ridotte di 15 unità nei giorni scorsi) che, ha affermato, girano armate nelle corsie (che dovrebbero fare: girare in doppiopetto?), dimenticando, il Governatore, le minacce e gli episodi di violenza di cui sono spesso oggetto medici e paramedici, come nel recente, gravissimo caso dell’ospedale di Rossano”. “Quella del Presidente della Regione – conclude Corbelli – é stata una caduta di stile. Le guardie giurate, così come i medici, i paramedici, gli ausiliari, fanno semplicemente il loro lavoro, garantendo (i vigilantes) l’ordine, la sicurezza e l’incolumità di tutti gli operatori sanitari delle strutture ospedaliere. Per questo vanno rispettati e non derisi”.

Sanità, Corbelli: “Finalmente Scopelliti è arrivato a Cosenza”ultima modifica: 2010-08-13T11:30:00+02:00da sagittario290